Con l’obiettivo di sostenere i privati e le aziende del Friuli Venezia Giulia e del Veneto che hanno subito danni a causa del maltempo, Banca FriulAdria ha stanziato un plafond di 10 milioni di euro finalizzato alla concessione immediata di prestiti dietro l’attestazione del sinistro subito da parte della clientela. Le iniziative finanziabili vanno dall’acquisto dell’auto alla ristrutturazione della casa, dal ripristino della capacità produttiva dell’azienda alla copertura dei danni subiti da semilavorati, impianti e infrastrutture. Per quanto riguarda i privati l’importo finanziabile può arrivare fino a 30mila euro, anche come anticipo dell’indennizzo assicurativo, con una durata massima di 60 mesi. Per le aziende l’importo finanziabile arriva fino a 100mila euro ed è correlato al danno subito.
Particolare attenzione viene riservata agli operatori della filiera agroalimentare: tra le linee di finanziamento, infatti, è prevista la copertura dei danni alle colture causate dagli eventi atmosferici, compresi fenomeni come la siccità e le trombe d’aria.
Le principali caratteristiche dei finanziamenti proposti da FriulAdria, presieduta da Antonio Scardaccio (nella foto), possono sintetizzarsi nelle condizioni agevolate e in un iter deliberativo privilegiato anche in termini di garanzie, con conseguenti tempistiche di erogazione rapide. I prestiti sono richiedibili, infatti, in tutte le filiali dietro attestazione del danno subito e del valore della mancata produzione. Prevedono, inoltre, un periodo di preammortamento fino a 12 mesi che consente l’avvio della restituzione del capitale a produzione ripristinata.
La Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia ha stanziato un fondo di 5 milioni di euro per finanziamenti a condizioni particolari destinato alle imprese, agli agricoltori, ai piccoli artigiani e commercianti e alle famiglie che hanno subito danni a causa della tromba d’aria e del maltempo. Successivamente, annuncia la banca, saranno messi in campo ulteriori strumenti e agevolazioni per le varie necessità che si verranno a manifestare.
Queste iniziative sono rivolte a tutti i comuni delle province di Udine e Pordenone colpiti dalla forte perturbazione. I finanziamenti potranno essere attivati con un iter preferenziale e semplificato.
Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia è presente nella province di Udine e Pordenone con ottantotto filiali, di cui quattro con orario esteso aperte anche il sabato mattina, completamente a disposizione della clientela per fornire informazioni e assistenza sui servizi a disposizione.
“Vogliamo essere da subito e velocemente a fianco degli imprenditori – ha commentato il presidente Giuseppe Morandini (nella foto) – in particolare agricoltori, e delle famiglie in questo momento particolare sostenendoli finanziariamente con procedure semplificate dando un contributo operativo ad affrontare le loro grandi difficoltà.
“Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia – ha ricordato, poi, Renzo Simonato, direttore generale – vuole essere banca attenta alle esigenze e alle problematiche delle famiglie e delle imprese. Con questa iniziativa vogliamo sostenere in maniera concreta il settore produttivo e le famiglie che purtroppo hanno subito gravi danni a causa delle recenti avversità atmosferiche”.
Anche Bcc Pordenonese ha messo a disposizione un plafond per finanziamenti a tasso agevolato per le famiglie e le imprese che hanno subito danni a seguito della tromba d’aria che si è abbattuta nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 settembre e che ha interessato prevalentemente i comuni di Zoppola, Cordenons e Fiume Veneto. I finanziamenti avranno un’istruttoria semplificata e potranno essere richiesti per coprire le spese relative allo smaltimento dei detriti e alla ristrutturazione degli edifici.
Così come alla Banca di Cividale sono giunte numerose segnalazioni tali da indurre l’istituto di credito a stanziare con urgenza un plafond di 5 milioni di euro a condizioni vantaggiose in favore di famiglie, privati e imprese, in attesa dei rimborsi assicurativi o dei provvedimenti pubblici.
Sono stati predisposti finanziamenti speciali, attivabili dalle filiali della banca, a condizioni vantaggiose quali prestiti di liquidità per interventi urgenti. Il prestito è di durata annuale e va fino a 15mila euro, se riguarda privati e famiglie, e fino a 100mila euro nel caso di imprese. Inoltre, la banca, da parte sua, ha semplificato al massimo la relativa procedura al fine di attivare celermente il prestito richiesto.
L’istituto ducale, poi, concede pure prestiti finalizzati al risparmio energetico (EcoPrestito), alle ristrutturazioni (CiviPrestito) e a tutti gli interventi che godono dei bonus fiscali recentemente rinnovati, che consentono di finanziare fino al 100% della spesa comprese le spese per arredamento.
Il provvedimento rappresenta il rinnovato impegno della Banca di Cividale nei confronti del territorio in cui opera verso il quale, anche in passato, è intervenuta efficacemente e prontamente durante tutti i casi di emergenza che si sono verificati.
Se si presenteranno ulteriori esigenze da parte dei comparti produttivi la Banca valuterà eventuali altri interventi finanziari di sostegno.