Dalla tavola al campo. Quest’anno il tradizionale convegno organizzato a Zoppola dalla Cooperativa produttori di patate Copropa, guidata da Flavio Pighin, ha voluto appunto partire dalle tendenze di consumo del tubero per arrivare a rendere più efficiente e remunerativa la sua produzione. Dopo i saluti del sindaco Francesca Papais, il relatore Alessandro Palmieri dell’università di Bologna ha illustrato il consumo pro capite italiano fermo a 45 chilogrammi all’anno, tra i più bassi in Europa che ha una media di 75 chili a testa, anche per la concorrenza della pasta quale apportatrice di carboidrati alla dieta. I margini di crescita, però, ci sono e riguardano i prodotti trasformati, quelli definiti come 4 e 5° gamma: non solo patate già tagliate e spellate, ma anche precotte o trasformate, come per esempio in gnocchi e in frico.
In base a una recente indagine demoscopica, poi, il 60% dei consumatori italiani si dichiara abitudinario nell’utilizzo di patate all’interno della propria dieta e giudica questo prodotto quale economico e apportatore fondamentale in una dieta equilibrata. Quindi, la patata piace, ma si consuma meno di altri Paesi per altri motivi.
Sull’altro fronte, quello agricolo e della trasformazione industriale, i costi di produzione in Italia sono tra i più alti, nonostante una buona qualità del risultato. Tra questi due estremi della filiera, quindi, ci sono i margini per realizzare un sistema più efficiente e che consenta una soddisfacente remunerazione a tutti i suoi anelli.
Secondo Palmieri, quindi, sarà sempre più difficile competere nel segmento del prodotto indifferenziato, ma andrà apportato quel valore aggiunto determinato dalla sua trasformazione.
Ampia e qualificata la tavola rotonda che ne è seguita e che ha visto rappresentati tutti gli anelli della filiera agroalimentare: dagli agricoltori alla cooperazione, alla grande distribuzione. Le conclusioni sono state tratte dal deputato Giorgio Zanin.
Al termine del convegno sono state assegnati i premi ai produttori che si sono distinti alla mostra mercato allestita nell’ambito della festa della patata nella frazione di Ovoledo.