Con oltre 20mila addetti impiegati in più di 2.500 imprese, il settore del Legno Arredo Fvg è una delle realtà economiche più importanti della regione, i cui numeri pongono il Friuli Venezia Giulia ai vertici nazionali per valore del fatturato, 3,5 miliardi di euro, e di export, 1,7 miliardi, preceduti solo da Veneto e Lombardia. In Friuli Venezia Giulia il comparto produce un fatturato di settore pari al 14% dell’intero fatturato manifatturiero regionale (Veneto: 6%, Lombardia: 4%, media Italiana: 5%). Anche in termini di numero di addetti, il Legno arredo, con il 18% di impiegati del comparto nell’intera manifattura regionale, detiene il primato nazionale.
Il master plan del Cluster Arredo: l’approvazione della Regione Fvg
E’ quanto emerge dallo studio di fattibilità e analisi dei fabbisogni del comparto Legno e Arredo regionale presentato dal Cluster Arredo alla Regione Fvg, un piano di sviluppo sostenibile per la crescita dell’economia e del territorio del Friuli Venezia Giulia che l’assessore regionale Sergio Emidio Bini sostiene: “Il Legno Arredo è trainante per il Pil regionale e per l’occupazione. L’obiettivo è di avviare un percorso attraverso la legge SviluppoImpresa nella quale abbiamo dedicato ampio spazio al settore”, ha detto l’assessore alla presentazione del master plan, documento finanziato dalla Regione e predisposto dal Cluster Legno Arredo Casa Fvg per far fronte alle difficoltà del comparto e tracciare il percorso futuro.
Piano di investimenti per lo sviluppo sostenibile di circa 10 milioni di euro
Sviluppo sostenibile, innovazione di prodotto e di mercato per la competizione globale: sono i pilastri su cui si basa il piano di sviluppo unitario per la crescita del comparto Legno arredo, che ha grandi potenzialità di sviluppo economico per il territorio. La redazione del piano ha richiesto un confronto con tutti gli esponenti del settore; il documento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio di amministrazione “allargato” del Cluster (oltre 40 rappresentanti del Legno Arredo) in cui, oltre alla presenza dei consiglieri in rappresentanza di tutte le associazioni di categoria del comparto, hanno partecipato anche le più grandi imprese del Friuli Venezia Giulia. Il documento ipotizza un piano di azioni di sistema e investimenti su progetti aziendali con ricadute dirette e indirette di 12,3 milioni di euro sul 2021/2022, con un piano di investimenti per lo sviluppo sostenibile di 9,8 milioni di euro.
Verso lo sviluppo sostenibile
“Stiamo dimostrando che si può fare sistema – commenta il presidente del Cluster Franco di Fonzo – con la forza di un comparto regionale unito, divenuto interlocutore importante a livello nazionale anche grazie alla presenza in Federlegno”. Il documento, consegnato alla Regione e valutato con interesse, è frutto di un’intensa attività che vede anche il contribuito del cda “allargato”. “Rappresenta il master plan per un futuro del comparto – aggiunge il direttore Carlo Piemonte – orientato allo sviluppo sostenibile. Un progetto condiviso che guarda l’arredo e alle filiere del legno in tutte le loro diverse declinazioni”. “Il Cluster ha saputo coinvolgere aziende, politici, sindacati e associazioni nella creazione di uno strumento che costituisce una bussola, soprattutto per la politica, per comprendere dove e come il nostro settore dovrà muoversi – dichiara Jacopo Galli, presidente Legno Arredo Tessile Confindustria Alto Adriatico -. In questo viaggio verso la sostenibilità, il master plan è un motore importante per le aziende, affinché si confrontino e sostengano sulle visioni del futuro”.