Sostegno a clienti, comunità e ambiente, in coerenza con la propria ragion d’essere “Agire ogni giorno nell’interesse dei nostri clienti e della società”. Questo è ciò che emerge dalla Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario (DNF) pubblicata da Crédit Agricole Italia, il documento riassuntivo delle iniziative in ambito di Responsabilità Sociale d’Impresa e Sostenibilità attuate dal Gruppo nel 2021.
In un anno segnato dall’emergenza sanitaria Covid-19, Crédit Agricole Italia ha dimostrato vicinanza alle persone, al tessuto economico e ai territori, nel pieno rispetto degli SDGs Sustainable Development Goal, i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, prospetto comune con cui affrontare questioni di tutela ambientale, crescita economica inclusiva con nuovi modelli di produzione e consumo, diritti fondamentali e uguaglianza sociale.
Il Gruppo si è impegnato, in particolare, nel campo della Sostenibilità, costituendo una governance dedicata, definendo una strategia ESG specifica e gettando le basi di una progettualità di più ampio respiro che coinvolgono tutti gli ambiti della Banca, per rendere la Sostenibilità sempre più pervasiva all’interno di tutti i processi. La nuova governance ESG si fonda su 4 livelli: il Comitato endoconsiliare Sviluppo Sostenibile, il Comitato manageriale ESG e Sostenibilità nonché la Business Unit Sostenibilità, una struttura pivot di raccordo con le Funzioni della Banca.
In merito alla strategia di sostenibilità, sono state definite linee guida coerenti con le indicazioni del Gruppo Crédit Agricole S.A., con particolare attenzione alle 3 tematiche di mobilitazione collettiva: agire in chiave sostenibile per il clima e la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, accompagnando i clienti nella transizione energetica e contribuendo così al processo di decarbonizzazione; rafforzare la coesione ed inclusione sociale, e agevolare una transizione agri-agro di successo. Questi impegni coinvolgono tutte le entità del Gruppo attraverso l’adeguamento dei prodotti e servizi, in ottica ambientale e sociale.
Tale strategia si focalizza sulla presenza costante della valutazione dei rischi in correlazione con lo sviluppo del business; sulla valorizzazione di tutte le componenti ESG (Ambiente, Società e Governance) e su un raggio d’azione che comprende l’intera catena di valore, accompagnando nel percorso di transizione energetico-climatica clienti e fornitori.
In ambito finanziario, il Gruppo è stato protagonista della 1° emissione sul mercato italiano di Obbligazioni Bancarie Garantite (OBG) in formato Green e ha confermato il 1° posto in Italia per importo finanziato in leasing di impianti energetici da fonti rinnovabili con Crédit Agricole Leasing Italia.
Infine, le risorse investite hanno promosso una digitalizzazione sostenibile che rispetta la componente umana-ambientale, valorizzando il sistema de Le Village by CA e raggiungendo il traguardo degli oltre 2 milioni di euro raccolti tramite il portale di crowdfunding CrowdForLife, punto di incontro tra enti e associazioni no profit e chiunque desideri sostenere direttamente i loro progetti.
FOCUS FRIULADRIA. Nel corso del 2021 Crédit Agricole FriulAdria ha supportato molteplici progetti di inclusione sociale: le iniziative e le attività del Centro Donna Padova e del Centro Antiviolenza Voce Donna; i progetti di sostegno psicologico a distanza per i bambini assisiti da Abc Burlo di Trieste; l’avvio di un bistrot inclusivo a cura della Cooperativa Sociale Giovani e Amici di Padova impegnata nell’ambito della disabilità. Sono inoltre stati supportati i progetti di: Fondazione Advar di Treviso, impegnata nell’assistenza a malati gravi; il Centro per la Salute del Bambino Onlus di Trieste, attivo nella realizzazione di iniziative di sostegno alla prima infanzia e alla genitorialità; Luca Ometto Onlus di Padova, realtà che raccoglie fondi per la ricerca medica; Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone che offre servizi per le persone con autismo e le loro famiglie; Fondazione Hollman che sta realizzando un parco inclusivo e sensoriale a Padova. Inoltre, nel 2021 sono state rinnovate diverse partnership quali quelle con Pordenonelegge, il Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta e Dedica Festival.
Anche nel 2021 la banca ha supportato Fondazione Fibrosi Cistica: un legame nato nel 2018 ed esteso nel 2020 a livello di Gruppo, che ha permesso di realizzare nell’autunno del 2021 un “bike tour” di sensibilizzazione sull’importanza della ricerca contro la fibrosi cistica, toccando Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Attraverso l’acquisto dei panettoni solidali a tutti i dipendenti, FriulAdria ha supportato i progetti della Pasticceria Giotto, cooperativa sociale che opera all’interno della Casa di Reclusione Due Palazzi di Padova dal 2005. Grazie alla formazione dei detenuti, la pasticceria offre loro una concreta opportunità di riscatto personale e di reinserimento sociale attraverso l’apprendimento di un mestiere. Per quanto riguarda il mondo dello sport, Crédit Agricole FriulAdria si è affiancata ad alcune significative realtà sportive del territorio, quali Kioene Pallavolo Padova, Canottieri Padova e Treviso Basket.
Nel 2021 è partita Cirqular, iniziativa di promozione dell’economia circolare, ideata dalla cooperativa veronese di moda etica Quid con il sostegno di Crédit Agricole FriulAdria, che ne accompagna da anni i progetti di inclusione e sostenibilità. Quid è un laboratorio sartoriale che occupa donne in condizioni di svantaggio o fragilità, utilizzando tessuti di fine serie, stock invenduti o donati da aziende tessili e da brand della moda internazionale. Cirqular punta a massimizzare il coinvolgimento dei suoi fornitori di tessuto – a oggi 30 in Italia – sul riutilizzo di eccedenze creando occasioni di formazione.