L’interporto di Cervignano del Friuli sta per passare sotto il controllo di quello di Trieste. L’operazione sarà ufficializzata giovedì 20 dicembre, quando la finanziaria Friulia, azionista di entrambe le società, formalizzerà la decisione di cedere all’interporto di Trieste l’intero pacchetto azionario di Cervignano, attualmente in suo possesso, che è pari a circa l’80%.
Con il 10% già in suo possesso, Trieste controllerà l’interporto di Cervignano con una maggioranza vicina al 90%. Dell’operazione si è parlato oggi, a Trieste, in due distinti incontri, con il Presidente della Giunta Regionale, Massimiliano Fedriga, e l’assessore alle Finanze, Barbara Zilli. Hanno partecipato il Presidente di Friulia, Pietro Del Fabbro, quello dell’Autorità Portuale di Trieste e Monfalcone, Zeno D’Agostino, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza e i presidenti dell’interporto di Trieste, Giacomo Borruso, prima, e dell’interporto di Cervignano, poi, Lanfranco Sette.
Giovedì l’assemblea dell’Interporto di Trieste varerà un aumento di capitale al quale Friulia parteciperà, per circa due milioni di euro, conferendo il proprio pacchetto azionario dell’Interporto di Cervignano, consentendo così alla struttura triestina di assumere la guida di quella Friulana.
Il “via libera” all’operazione da parte della Giunta Fedriga dovrebbe essere ufficializzato con una “generalità” attesa per le prossime ore. Si darebbe così ulteriore corso al disegno di un sistema interportuale unico sotto la regia dell’Autorità Portuale di Trieste e Monfalcone.
In prospettiva, il disegno, avviato già dalla Giunta di Debora Serracchiani, prevede il completamento della filiera logistica regionale con la connessione sia della Sdag di Gorizia, sia dell’Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone. Entrambe queste ultime operazioni dovrebbero essere completate nel 2019.