Michela Del Piero è la nuova presidente della Banca Popolare di Cividale, prima donna al vertice nella lunga storia dell’istituto. Il consiglio di amministrazione l’ha nominata nell’odierna seduta convocata dal vicepresidente Carlo Devetak, la prima dopo l’assemblea dei soci del 26 aprile scorso, che aveva visto la non conferma del presidente uscente Graziano Tilatti.
La neopresidente conosce bene l’istituto cividalese e le sue specificità. Inoltre, è persona nota nel mondo economico e istituzionale del Friuli per la sua intensa attività professionale. Udinese, laurea in economia e commercio alla ‘Cattolica’ di Milano, abilitata alla professione di dottore commercialista dal 1993, Del Piero è titolare di un avviato studio professionale associati assieme al collega Lorenzo Sirch, che a sua volta è presidente dell’Ordine provinciale e alla guida della Banca di Udine. Del Piero, inoltre, dal 2004 al 2008 ha ricoperto pure la carica di assessore alle risorse finanziarie della Regione durante la giunta di Riccardo Illy. L’anno scorso, poi, quale presidente di ‘garanzia’ ha traghettato il consorzio Latterie Friulane fino alla sua acquisizione da parte di Parmalat. E’ sposata con l’industriale Dario Melchior.
Dal dicembre 2013 è stata eletta nel consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Cividale. La nomina è avvenuta in un clima pacato e collaborativo ed è stata suggellata dall’applauso dei colleghi amministratori e dei sindaci presenti alla seduta del Cda.
“Consci delle nostre potenzialità – ha commentato appena eletta – sapremo affrontare con le energie necessarie la grave congiuntura, mantenendo la Banca Popolare di Cividale nella direzione della crescita in autonomia, del localismo, e della mutualità, che sono i suoi capisaldi originari.Sono consapevole della storia e della tradizione di questo istituto di credito che nel prossimo anno compirà 130 anni di attività al servizio del territorio. Con oltre 15 mila soci-azionisti, 600 dipendenti, 75 agenzie operative in 7 province, oltre 8 miliardi di euro di massa amministrata la Popolare di Cividale si presenta come l’unica Popolare indipendente di interesse regionale del Friuli Venezia Giulia”.
Quello dell’autonomia è stato il punto qualificante dell’azione della banca friulana che ha resistito al fenomeno delle concentrazioni degli Anni ’90 e che ne fatto un riferimento imprescindibile nel panorama creditizio regionale. L’istituto, che ha appena archiviato una bilancio 2014 con un utile consolidato di 10,1 milioni di euro, conta di raggiungere sensibili livelli di crescita e di redditività anche entro la fine di questo esercizio e i dati del primo trimestre sono confortanti in questo senso.
Nella foto il Cda che ha nominato presidente Del Piero