Generali sta considerando l’adozione di un modello ibrido di organizzazione del lavoro con un mix di lavoro in ufficio e da casa per il post-pandemia. Lo ha detto il Ceo Philippe Donnet – riferisce Reuters – durante un evento online. L’epidemia di Covid-19 ha costretto banche e compagnie assicurative di tutto il mondo a riorganizzare il lavoro nell’ultimo anno e mezzo, consentendo ai dipendenti di lavorare da remoto per ridurre al minimo le occasioni di contagio.
Già prima della pandemia Generali prevedeva la possibilità per i dipendenti di alcune società del gruppo di lavorare da casa qualche giorno ogni settimana. “Il modello sarà ibrido. La nostra opinione è che un buon equilibrio sarebbe 60% in ufficio e 40% a casa. Crediamo anche che questo debba essere organizzato”, ha detto Donnet. Il nuovo modello “non può essere basato solo sulla scelta delle persone”, ha aggiunto. “A nessuno sarà permesso di stare a casa tutto il tempo”, mentre coloro che vogliono venire in ufficio ogni giorno potranno farlo, ha proseguito.