Sono oltre 13 i milioni di euro che la Regione ha destinato per la promozione di 89 progetti di ricerca e sviluppo proposti da 123 aziende del Friuli Venezia Giulia attraverso il bando Fesr Fesr 2021-27. Il bando – che prevedeva contributi per ciascuna impresa di 600 mila euro, era destinato a micro, piccole, medie e grandi imprese del settore manifatturiero e terziario, per finanziare progetti di ricerca e sviluppo della durata massima di 18 mesi portati avanti in forma collaborativa tra imprese e enti di ricerca. A darne notizia è l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini che ha sottolineato come in totale, grazie alle risorse messe in campo, sono stati attivati investimenti privati del valore di 35 milioni di euro.
“Nell’ambito della prima graduatoria, approvata lo scorso inverno – ha spiegato l’esponente della Giunta – erano già stati finanziati 70 progetti, presentati da 96 diverse imprese, per un importo complessivo di contributo pari a 10.403.786 euro, in grado di sbloccare una spesa complessiva di 26.386.664. Di recente si è provveduto all’approvazione di una seconda graduatoria, che permetterà di finanziare ulteriori 19 progetti, presentati da 27 diverse imprese, per un importo complessivo di contributo pari a 2.783.254 euro, che andranno a sostenere una spesa complessiva di 8.700.893 euro”.
Tra le spese oggetto di finanziamento figurano quelle strettamente connesse al progetto di R&S, quali personale, strumenti e attrezzature, consulenze di enti di ricerca e altri soggetti qualificati esterni all’impresa, prestazioni e servizi (test e prove, servizi in cloud, certificazione della spesa, ecc.), beni immateriali (software specialistici, diritti di licenza, brevetti e know-how utilizzati per il progetto), realizzazione di prototipi, materiali di consumo, spese generali.
(FOTO: Regione Fvg)