Anche la seconda tappa del TEDxUdineSalon è giunta a conclusione. L’evento, svoltosi in toto in modalità online, ha affrontato con entusiasmo dei partecipanti, il tema degli ingredienti giusti per ripartire. Come utilizzare i talenti a nostro favore, per dar loro massima espressione?
Fra gli speaker protagonisti dell’evento, William del Negro, bancario, startupper e curioso sognatore e Christian Savonitti, appassionato di motocross. A guidare il workshop sulle emozioni, organizzato quale inframezzo fra i due ospiti, la Business Coach Marzia Gorini. La stessa, alla guida di un questionario tematico, ha dato voce a dei pensieri per comprendere come governare le emozioni affinché volgano a nostro favore e ci permettano di prendere in mano la nostra vita.
“Siamo più di quello che crediamo e pensiamo. Non pensiamo agli ostacoli. Andiamo oltre. Conoscenza, autoconsapevolezza e autoregolazione ci possono aiutare nella gestione emotiva. Possiamo essere schiavi di ciò che proviamo, se non diventiamo i direttori d’orchestra della nostra musica emozionale” ha esordito.
Ad aprire i battenti della mattinata, William del Negro primo speaker a rivolgersi a concetti quali i limiti, i traguardi, i sogni e le disabilità, soffermandosi in particolare sull’utilizzo errato di questa parola. I disabili vengono spesso percepiti come dotati di un valore inferiore ma “le persone devono essere considerate per quello che valgono, non per come si presentano. Impariamo a tralasciare l’aspetto e la condizione ci si trova”. Imparare a non porsi i limiti è l’ingrediente numero uno per raggiungere i propri sogni. È proprio quello che gli è successo quando, qualche anno fa, ha posto le basi per creare il suo grande sogno: vivere in una società in grado di semplificare la vita di persone con difficoltà. Con l’idea di dar vita a un pensiero inclusivo, ha quindi ideato una start up avente la finalità di fornire al prossimo, tutte le informazioni utili di cui può aver bisogno per vivere in serenità gli spazi della quotidianità.
Il secondo ospite dell’evento, Christian Savonitti, è partito invece dall’idea che “noi non nasciamo con un’etichetta”. Sviscerando la grande passione che lo anima, la velocità a due e quattro ruote, ha affermato che “la scoperta delle attitudini personali avviene nel corso del tempo, a partire dalla conoscenza di noi stessi”.
Alla ricerca fin da piccolo delle modalità per vivere al massimo questo amore e talento che lo contraddistingue, ha reagito con forza di volontà unica a un evento che, dal 22 Giugno 2010, gli ha cambiato la vita costringendolo su una sedia a due ruote. Ha trovato il modo di riorganizzare le giornate sulla base di nuove esigenze, di rivivere la sua passione in compagnia dei suoi amici, di tornare a scuola per riprendere il cammino dell’educazione. Ognuno di noi può fare qualcosa per gli altri, anche nel suo piccolo.
“Più che il nostro traguardo, conta il nostro percorso. È dai momenti più bui possiamo tirare fuori forze nascoste e inimmaginabili. Possiamo scegliere di ricostruire il nostro percorso”. Tanta l’interazione da casa, a dimostrazione dell’elevato livello di coinvolgimento fra speaker e partecipanti e dell’ottima organizzazione del programma.
Appuntamento al prossimo evento, il 19 dicembre.