Sarà firmato domani, giovedì 4 maggio, il contratto per i lavori di restauro e riqualificazione dell’ex Amideria Chiozza di Perteole di Ruda.
A sottoscrivere l’accordo saranno il sindaco di Ruda, Franco Lenarduzzi, e l’impresa SICEA S.r.l. di Vigonza, che – da norme contrattuali – dovrebbe concludere i lavori entro l’estate 2025.
L’importo dei lavori è di 4,33° milioni di euro. Prevedono una sostanziale messa in sicurezza delle strutture dell’Amideria, oggi gravemente compromesse e pericolanti, e la realizzazione, negli spazi del vecchio mulino, di un primo embrione di circa 1.500 metri quadri di quello che sarà il futuro museo di archeologia industriale dell’Amideria. Una volta ristrutturato, il mulino sarà inserito nel percorso di visita della macchina a vapore che il Comune ha già restaurato negli anni scorsi con il contributo dell’Associazione Amici dell’Amideria, andando così a formare un’area museale di circa 2.000 metri quadri, che potrà essere completata, nella sua nuova configurazione, nella primavera 2025.
“L’intervento di restauro e recupero dell’Amideria – ha detto Lenarduzzi – è tra gli interventi di archeologia industriale più importanti sull’intero territorio italiano e mira a creare grandi opportunità anche per il futuro dell’intero territorio regionale guardando sia alle opportunità di attrattiva culturale che di sviluppo di ordine economico. Un lavoro amministrativo di immenso impegno, tenuto conto che a gestire tutte le risorse, è un comune di meno di 3000 abitanti che è riuscito ad organizzare grandi professionalità attorno ad un obiettivo straordinario che mira a salvare un patrimonio unico”.
(Foto: archivio)