Contrastare il sistema di aggiudicazione degli appalti attraverso il massimo ribasso camuffato e quelle pratiche sleali che inquinano il mercato penalizzando le imprese corrette, i diritti dei lavoratori, la qualità dei servizi ma anche offrire alle imprese puntuali informazioni sulla riforma del nuovo Codice degli appalti pubblici che favorisce il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
E’ questo in sintesi l’obiettivo del seminario gratuito organizzato da Legacoop Fvg con la Fondazione scuola nazionale servizi, previsto il 23 maggio a partire dalle 9, a Torviscosa, nel Centro informazione documentazione (piazzale Marinotti), che metterà al centro dei lavori il decreto legislativo n. 50/2016 entrato in vigore lo scorso 19 aprile, ovvero il nuovo Codice degli appalti con le novità previste. Esperti del settore approfondiranno il tema e gli aspetti significativi per le imprese che, d’ora in avanti, dovranno confrontarsi con la materia per poter operare sul mercato.
“Si tratta di un appuntamento particolarmente importante – spiega il presidente di Legacoop Fvg, Enzo Gasparutti – perchè le specifiche novità introdotte nel settore dei lavori pubblici, quali il forte ridimensionamento dell’appalto integrato, le norme restrittive sull’utilizzo del subappalto e del massimo ribasso, la revisione del sistema di qualificazione con l’introduzione del rating d’impresa, produrranno cambiamenti con cui le imprese dovranno rapidamente confrontarsi per continuare a operare con successo in un mercato sempre più complesso”.
Il nuovo codice recepisce le direttive Ue e riordina contemporaneamente la normativa di settore puntando a rivisitare i rapporti fra pubblica amministrazione e operatori economici che offrono sul mercato la realizzazione di opere, prodotti o servizi.
“Vediamo con favore il nuovo Codice degli appalti che auspichiamo contrasti il massimo ribasso camuffato: un sistema sleale che ha concorso spesso a determinare condizioni negative che impediscono alle imprese corrette di tradurre in vantaggio competitivo l’apporto di competenze di soci e lavoratori, che mette a rischio il rispetto delle norme sul lavoro e i diritti dei lavoratori oltre che la qualità dei servizi – precisa Gasparutti – e proprio perché siamo in una fase di regime transitorio in attesa dei decreti attuativi e della soft law (linee guida, bandi tipo ecc.) che prenderà il posto del precedente regolamento, riteniamo importante organizzare momenti di confronto con gli esperti ma anche con le imprese che dovranno mettere in pratica le nuove regole”.
La mattinata del 23 maggio dopo i saluti del sindaco di Torviscosa, Roberto Fasan, prevede gli interventi degli avvocati Arnaldo Tinarelli e Franco Dalla Mura che tratteranno rispettivamente, le novità della riforma dei contratti pubblici e le novità con specifico riferimento ai servizi sociali e socio-sanitari mentre Fabrizio Bolzoni, presidente nazionale Legacoop Servizi, affronterà “Le novità della riforma nel mercato dei servizi e delle forniture”, infine, Marco Mingrone, responsabile ufficio legislativo dell’Associazione nazionale di cooperative produzione lavoro Legacoop interverrà su “Le novità della riforma nei lavori pubblici”. Le conclusioni saranno tratte dal presidente Gasparutti. E’ prevista la partecipazione dell’assessore regionale alle Autonomie locali Paolo Panontin.