La formazione e il cambiamento sono necessari anche per rispondere alle esigenze di innovazione e di trasformazione imposte dai nuovi scenari economici.
E’ questo in sintesi il messaggio del presidente di Leacoop FVG Enzo Gasparutti intervenuto accanto al vicepresidente della Regione FVG e assessore alle Attività produttive, commercio, cooperazione Sergio Bolzonello con Federico Angelo Pirone, assessore alla Cultura del Comune di Udine, alla lezione aperta sugli scenari di economia internazionale, tenuta da Lucio Poma, docente di Economia Applicata, di Economia dello sviluppo e Industriale dell’Università degli Studi di Ferrara.
Gasparutti ha sottolineato come la cooperazione abbia bisogno di una sua formazione dedicata che è quella di tipo imprenditoriale oltre che quella orientata ad insegnare ai futuri dirigenti cooperativi ad essere i nuovi cooperatori, i valori, la capacità di stare sul mercato e di garantire un equilibrio democratico all’inerno della propria cooperativa.
Anche per Bolzonello la formazione è necessaria: “La formazione vera, quella articolata secondo i giusti crismi, è fondamentale anche per un mondo cooperativo chiamato – ha evidenziato – ad una profonda innovazione”. Bolzonello ha ricordato, poi, la nuova legge regionale sulla cooperazione “che stiamo iniziando a delineare anche con le tre Centrali cooperative e che deve essere realmente innovativa”.
“I cambiamenti – ha aggiunto Gasparutti – sono faticosi ma noi dobbiamo aiutare le cooperative a intraprendere la strada dell’innovazione e dello sviluppo”.
L’evento odierno si è inserito nel percorso finale del MIC – Management delle Imprese Cooperative, la Scuola di Alta formazione progettata da Legacoop con il contributo organizzativo e scientifico di Quadir e il supporto di Isfid Prisma.
Il Mic è un percorso di apprendimento e sviluppo individuale e di gruppo, che coinvolge dirigenti e quadri di impresa cooperativa che ricoprono ruoli di responsabilità all’interno delle imprese in cui operano e che hanno manifestato elevato potenziale di sviluppo.
L’obiettivo è quello di favorire i processi di apprendimento e crescita manageriale e professionale di dirigenti e dei quadri delle cooperative (e delle società collegate) e di Legacoop, fornendo loro strumenti conoscitivi per leggere una realtà complessa come quella in cui agiscono le imprese cooperative, e strumenti di ragionamento per interpretarla.