Dal 2023 anche i cittadini sovraindebitati del Friuli Venezia Giulia avranno una nuova forma di sostegno: la Fondazione Well Fare Pordenone è stata riconosciuta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come Fondazione per la Prevenzione del Fenomeno dell’Usura assegnando la prima quota del Fondo di Garanzia Nazionale (ex. art.15 legge 108/1996).
Sarà il primo ente riconosciuto in Fvg, mentre nelle altre regioni italiane ne sono presenti più di 37 operanti da più di vent’anni. “Si tratta di un importante riconoscimento dell’operato della Fondazione – dichiara l’Assessore alle finanze della Regione, Barbara Zilli -, che opera da anni sul territorio offrendo ai soggetti più vulnerabili strumenti, attività e processi di finanza sociale. L’esperienza maturata nel tempo e la capacità di affrontare temi delicati e purtroppo sempre più diffusi, proietta Well Fare Pordenone nel futuro come l’organizzazione che in Friuli Venezia Giulia studia, promuove, ricerca, coordina, diffonde, gestisce e finalizza strumenti ed attività su questo tema. Per questo motivo abbiamo deciso di attivare un tavolo tecnico, che coinvolga la Regione attraverso le Direzioni Finanze e Salute, politiche sociali e disabilità, la Fondazione stessa e la nuova società in house Fvg Plus, che in tempi brevi produca un progetto operativo sul tema la finanza sociale in Friuli Venezia Giulia”.
“La situazione economica ci richiede di elaborare nuove risposte di welfare – dichiara Renato Mascherin, presidente della Fondazione Well Fare Pordenone – crediamo che la Finanza Sociale sia lo strumento che abiliti le persone a uscire da una situazione di momentanea difficoltà economica. Ringraziamo l’amministrazione Regionale per il sostegno e Crédit Agricole Italia per l’operatività congiunta. Ringraziamo anche la Consulta Nazionale delle Fondazioni Antiusura che ci ha permesso di ricevere formazione e scambio di procedure con realtà che operano in questo settore da più di 20 anni”.
La Fondazione è di nuovo al lavoro per costituire la rete Nummus, la rete di Enti non profit del Fvg che ha come obiettivi quelli di ascoltare, rilevare, orientare, proporre soluzioni e di affiancare i cittadini sovraindebitati nella risoluzione della propria condizione di difficoltà. Sono coinvolte nel progetto le seguenti realtà Federconsumatori, Movimento di Difesa del Cittadino, Adiconsum, Acli, Libera contro le Mafie.
“Prima come FriulAdria e ora come Crédit Agricole Italia continuiamo a sostenere l’attività della Fondazione Well Fare a vantaggio delle persone socialmente ed economicamente più fragili della comunità”, ha dichiarato il direttore regionale Massimo Ritella. “Il riferimento sul territorio per questa iniziativa sarà sempre la nostra storica filiale di piazza XX Settembre a Pordenone”.
Le modalità di accesso a questo nuovo servizio saranno rese presto disponibili cercando di andare incontro alle molteplici situazioni di difficoltà. I consulenti Nummus aiuteranno le persone in difficoltà a valutare la sostenibilità e le strategie migliori per uscire dalla situazione di sovraindebitamento. Si tratta in ogni caso di prestiti, seppur a tassi molto agevolati, e la consulenza sarà totalmente gratuita.