
Ci vuole entusiasmo! È il richiamo che Roberto Snaidero fa attraverso la copertina e le colonne del nuovo numero del mensile economico Il Friuli Business, da oggi in tutte le edicole della regione. L’imprenditore friulano, appena ritornato alla guida nazionale di Federlegno-Arredo, ricorda che per difendere il nostro patrimonio creativo e intellettuale servono anche aggressività e capacità di cambiamento. Una “carica”, quindi, che deve ritornare ad animare tutto il tessuto economico friulano.
L’inchiesta del mese, invece, analizza una meta commerciale tornata alla ribalta mediatica per le recenti rivoluzioni politiche e sociali, ma che rappresenta un mercato vicino e in costante crescita, seppur complesso. Le opportunità offerte da Nord Africa e mondo arabo vengono presentate direttamente da chi opera in tale scacchiere geografico: Enzo Ruscio manager Danieli e gli imprenditori Alessandro Vrech e Hosam Aziz.
Legalità in cantiere: la crisi economica può generare fenomeni di irregolarità e illegalità nel settore delle costruzioni e per questo, nell’intervista rilasciata al nostro mensile, l’avvocato della Cassa edile di Udine Michele Ferrari analizza i problemi e propone le soluzioni per difendere gli interessi di mercato, imprese e lavoratori.
Come sempre sono numerosi i casi analizzati di aziende in tutti i settori che in questa fase economica continuano a crescere sia in Italia, sia all’estero.
Nella sua consueta rubrica Gianpietro Benedetti critica un certo riformismo di facciata che sta caratterizzando da oltre vent’anni i governi italiani e si chiede di quanto dovrà ancora peggiorare la situazione del Paese prima di adottare misure adeguate per il suo rilancio.
Alberto Felice De Toni, in questo numero, racconta la storia di due generazioni di imprenditori che, unendo intuito e razionalità, sono riusciti a creare una multinazionale tascabile nel settore high-tech: parliamo di Illario e Alberto Vuan.
Da oggi trovate IL FRIULI BUSINESS in tutte le edicole della regione, in allegato gratuito con il settimanale.
1 luglio 2011, 9.20