La giusta rotta verso il Rinascimento – Giuseppe Bono. Il riscatto del Paese prima che industriale deve essere culturale. Fincantieri può essere un esempio ed è pronta a dare il proprio contributo. Per il suo storico ‘timoniere’ – che è anche presidente regionale di Confindustria – la pandemia non deve portarci all’apatia: come nel dopoguerra serve una generazione che si rimbocchi le maniche e lavori incessantemente
Fincantieri ha iniziato a navigare anche sulla terra, infatti il suo timoniere, Giuseppe Bono, ha portato il gruppo ad ampliare i settori in cui opera: non più solo cantieristica navale, ma anche infrastrutture.
Investimenti ancora in ordine sparso – Green Economy. La nostra regione si colloca nella parte bassa della classifica per eco-investimenti negli ultimi cinque anni. La svolta (forse) con il Recovery Fund
L’undicesimo rapporto GreenItaly, realizzato da Unioncamere e fondazione Symbola, è stato introdotto con una frase di Papa Francesco: “Peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla”. L’indagine analizza i dati aggiornati del sistema economico italiano, soprattutto in prospettiva dei consistenti finanziamenti previsti nell’ambito Recovery Fund per il contrasto ai cambiamenti climatici: circa 80 miliardi sul totale di 209 miliardi destinati al nostro Paese.
Terra madre chiama mondo – PromoTurismoFVG. Il Salone del Gusto da Torino propone a un pubblico internazionale i suoi contenuti grazie alla piattaforma web e il Friuli Venezia Giulia c’è
Anche quest’anno il Friuli Venezia Giulia partecipa a Terra Madre – Salone del Gusto e lo fa sulla piattaforma digitale www.terramadresalonedelgusto.com del più grande evento internazionale dedicato al cibo buono, pulito e giusto, all’ambiente e alle politiche alimentari.
I Panda Bond spingono Danieli – Cassa Depositi e Prestiti. Con la prima emissione in valuta locale sul mercato cinese, viene finanziato il piano di crescita del gruppo friulano in quel Paese
Cassa Depositi e Prestiti sostiene i piani di crescita in Cina del Gruppo friulano Danieli, attraverso un finanziamento in valuta locale di importo pari a oltre 94 milioni di Renminbi, equivalenti a circa 12 milioni di euro.
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