Dopo l’emergenza la festa ricomincia – LA RIPARTENZA. L’arrivo della primavera e l’allentamento delle restrizioni hanno dato il via alle sagre che tradizionalmente riempiono le piazze dei paesi del Friuli-Venezia Giulia
Con la fine dello stato di emergenza si può ricominciare a fare festa. Le prime a scendere in pista sono le 220 Pro Loco del Friuli-Venezia Giulia, costrette a fermarsi per due anni, quando la maggior parte delle associazioni non ha pianificato neanche le più tradizionali sagre paesane
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L’impegno per i paesi riparte dalla base – PRO LOCO. La pandemia ha fermato per due anni la maggior parte delle sagre. Il presidente Valter Pezzarini spiega quali sono state le maggiori difficoltà
Il 2022 ha registrato la fine dello stato di emergenza e di conseguenza anche l’allentamento di molte restrizioni. L’anno scorso, per poter accedere alle feste di paese organizzate dalle Pro Loco, bisognava avere il green pass. Abbiamo chiesto a Valter Pezzarini, presidente del Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale delle Pro Loco d’Italia (Unpli) quali saranno le nuove regole.
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I friulani aprono la loro porta di casa – PROFUGHI UCRAINI. Sono sempre più numerose le famiglie che hanno accolto persone fuggite dalla guerra in Ucraina. I protagonisti raccontano come si sono organizzati e le emozioni vissute
Dire addio alle persone e ai luoghi che ami per scappare lontano, in una terra di cui forse hai solo sentito parlare. Dietro alla guerra c’è soprattutto questo. Ad oggi sono circa 84 mila i profughi ucraini transitati nella nostra regione dall’inizio della guerra e di questi, 4.230 – la stragrande maggioranza formata da donne e bambini – sono rimasti qua, ospiti di amici e parenti.
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Prima vittima: la verità – TONI CAPUOZZO. Dai Balcani all’Ucraina, in guerra non esistono buoni e cattivi, ma situzioni complesse da raccontare. L’intervista all’inviato sul suo nuovo libro
Di guerre e conflitti ne ha visti e raccontati molti (dall’ex Yugoslavia alla Somalia all’Afghanistan). Oggi Toni Capuozzo è al centro di polemiche per le sue posizioni che lo vedono molto critico sulla narrazione giornalistica dei fatti dell’Ucraina. Lo abbiamo intervistato per capire le sue posizioni e le sue motivazioni.
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Covid, malattia a lungo termine – VIRUS CHE NON SE NE VA. A Palmanova e a Gemona due ambulatori multidisciplinari monitorano e seguono nel tempo i pazienti che non riescono a sbarazzarsi del Coronavirus
“Stanca ed esausta”. Con queste parole la regina Elisabetta avrebbe ammesso di risentire degli effetti del long Covid, cioè di quell’insieme complesso di sintomi clinici subacuti e cronici che impediscono un pieno ritorno alla piena salute dopo la fase acuta dell’infezione. Molti pazienti che hanno superato il Covid continuano a risentire, a mesi dal contagio, di disturbi di varia natura che vanno monitorati e possibilmente trattati.
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Il friulano salva le classi meno numerose – UDINE. L’assemblea Aclif con i sindaci della Comunità linguistica friulana punta l’attenzione su informazione, formazione e nuove generazioni
Con le ultime adesioni (Castions di Strada, Gonars, Pagnacco, Reana del Rojale, Fanna e Claut) è arrivata all’importante cifra di 138 adesioni l’Assemblea della comunità linguistica friulana (Aclif), l’ente che rappresenta i Comuni friulanofoni.
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Il ‘Patriarca eretico’ di un altro Friuli – ELIO BARTOLINI avrebbe compiuto 100 cento anni il 22 aprile: dai romanzi alla poesia, dalle biografie al cinema, un intellettuale a 360 gradi che ha contribuito al rinnovamento della ‘marilenghe’
Nato 100 anni fa come un altro grande intellettuale friulano, pure lui fuori dai confini regionali, ma per l’intera vita legato a questa terra, Elio Bartolini condivide con il ‘grande celebrato’ del 2022 una capacità di espressione a 360 gradi, in qualità di poeta, narratore, saggista e soggettista per il cinema. Oltre al trasferimento (provvisorio) a Roma e alla fede marxista.
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“Essere indipendenti resta l’unica scelta” – ‘MEME K ULTRA’ è il titolo del nuovo album dei pordenonesi Tre allegri ragazzi morti, in team con i rapper romani Corveleno per un supergruppo che spiega quello che accade oggi, senza nostalgie, né alcuna voglia di aumentare i ‘like’
Sono tempi complicati, che mettono tutti a confronto con grandi sfide e richiedono impegno nel cercare soluzioni. Anche nella musica, dove spesso sembra di sentire sempre la stessa canzone, magari solo (ri)proposta in maniera leggermente diversa. Non è il caso dei Tre allegri ragazzi morti, la band pordenonese che da oltre 25 anni crede fermamente nell’indipendenza creativa e da un album all’altro è sempre capace di virate anche estreme.
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Prata, tra play-off e Supercoppa – LA TINET, dopo aver alzato il trofeo tricolore, è pronta per un finale di stagione che può riservare ancora molte soddisfazioni
Il nuovo corso del Volley Prata? Sta già dando i primi frutti. Dopo aver conquistato una storica Coppa Italia, la Tinet è pronta per nuovi traguardi. I passerotti, infatti, hanno chiuso la fase regolare di A3 maschile al secondo posto e ora sono pronti per tuffarsi nei play-off.
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All’interno del settimanale #ilfriuli una guida a tutti gli eventi, mostre, cinema in regione. Ecco cosa fare nel fine settimana in #Fvg