La migliore pasticcera d’Italia? E’ Ilaria Caneva, 26enne di Ronchi dei Legionari, che si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento nel corso del congresso internazionale di pasticceria World Pastry Stars, l’unico appuntamento italiano con i più famosi professionisti del mondo.
Caneva ha sbaragliato la concorrenza con ‘Animamundi’, delizia che la giuria ha incoronato definendola “un dolce da viaggio che rompe gli schemi classici, pur preservandone la storia e la tradizione; per aver dedicato grande cura e grande equilibrio alla sua realizzazione ed essere riuscita a mantenere una assoluta coerenza tra la parte esterna e interna del dolce”.
Gli ingredienti? Scrigno di pasta frolla alle mandorle, ganache al cioccolato biondo 35% con leggere note di liquirizia, zucchero moscovado e lime, caprese al cioccolato fondente 61% e morbido gelèe da cottura al cassis…
Caneva fin da piccola ha sempre amato la cucina, una passione che le ha trasmesso la nonna con la quale amava giocare con le mani sempre ‘in pasta’. A 16 anni si è avvicinata al mondo della pasticceria: ha frequentato l’istituto alberghiero Pertini di Grado e affinato le sue competenze con una serie di corsi di specializzazione, tra i quali un prestigioso master presso la scuola Alma di Gualtiero Marchesi. Ha sempre coniugato studio a lavoro e con la sua determinazione e le sue capacità ha iniziato a collezionare i primi successi fino ad affermarsi come sous pastry chef a Milano, nel ristorante Cracco, dove lavora da oltre tre anni.