Va in scena sabato 19 novembre, a Ronchi dei Legionari, l’ottava edizione della Festa dell’oio novo, promossa dal gruppo spontaneo Uliu Bisiac nel giardino del circolo Acli di via San Lorenzo.
E’ un programma intenso quello che viene proposto anche per presentare la nuova produzione delle bottigliette d’olio la cui vendita sarà devoluta in beneficenza alle associazioni di volontariato del territorio.
Il via alle 10, con l’apertura degli stand e dei tanti chioschi enogastronomici, comprese le immancabili castagne e ribolla. Alle 11 una degustazione guidata e che i volontari del sodalizio ronchese propongono come una vera e propria introduzione all’assaggio dell’olio d’oliva. Alle 14.30, ancora, il concerto della banda della società filarmonica Giuseppe Verdi, cui seguirà, alle 16, la consegna della prima donazione. E, come detto, ci sarà la possibilità di assaggiare l’olio appena prodotto ed acquistare le bottigliette, impreziosite dall’etichetta disegnata da Amerigo Visintini.
La vendita, come sempre avviene, avrà fini benefici. Dal 2009 a oggi, infatti, il gruppo ronchese ha finanziato diverse associazioni di volontariato e i loro progetti. “Purtroppo – raccontano i volontari – non siamo riusciti ad accontentare tutte le persone che ci hanno chiamato in questi ultimi due mesi, ma il lavoro è stato intenso e davvero difficile. La stagione è stata molto ricca, con olive buone e sane, quindi anche l’olio sarà di buona qualità. Ed è quello che, ogni anno, ci proponiamo, oltre al valore solidale che questa operazione ha sempre avuto”.
Sono state oltre 500 le piante che, nei mesi scorsi, sono state selezionate dai volontari. Essi hanno raccolto olive in parchi pubblici e giardini privati, spesso dando nuova linfa a quel prodotto della terra che, altrimenti, sarebbe stato inutilizzato. Ed ancora una volta per la produzione dell’olio è stata attivata la collaborazione con l’istituto agrario di Cividale del Friuli.