Ha chiuso con un fatturato di oltre 137 milioni di euro (+ 11%) il bilancio 2021 del Consorzio Agrario del Friuli Venezia Giulia – fra le più importanti realtà economiche della regione, la prima del settore agricolo, con 2.116 soci, 16 mila clienti, oltre 200 dipendenti e 35 punti vendita in tutto il Friuli Venezia Giulia – approvato dall’assemblea convocata oggi nella sede di Basiliano.
“E’ un risultato – ha spiegato il direttore Davide Bricchi – frutto di una squadra compatta, focalizzata sugli obiettivi, che passano da una sempre maggiore concentrazione della nostra attività in campo agronomico e zootecnico e da una presenza sempre più capillare sul territorio, con tecnici qualificati, per offrire un’assistenza tecnica di livello sempre più alto”.
Bricchi ha inoltre evidenziato il ruolo crescente esercitato dal Consorzio in termini finanziari nei confronti dei soci. “Significativo il sostegno anche nel 2021 – ha spiegato ancora Bricchi – alle imprese che oltre al prestito sociale, alle cambiali agrarie e agli accordi di conferimento, possono ora contare su una convenzione bancaria in collaborazione con Credit Agricole, che permette di accedere a liquidità a breve termine, a condizioni agevolate di sicuro vantaggio per i soci”.
“Il 2021, nonostante le difficoltà, ha premiato gli sforzi di rinnovamento decisi dal Consiglio di amministrazione e portati avanti dalla dirigenza e da tutti i dipendenti tesi a far diventare il Consorzio sempre più la realtà di riferimento per l’agricoltura del Friuli Venezia Giulia, non solo nella vendita dei mezzi di produzione, ma anche nella valorizzazione – ed è questa la vera sfida – dei prodotti agricoli”, ha detto il presidente Gino Vendrame.
I dati del bilancio relativi ai settori sono stati illustrati nel corso dell’Assemblea dalla Cfo della società Ornella Menis: un valore della produzione consolidato superiore a 137 milioni di euro (+10 milioni rispetto al 2020) e un risultato economico pari a oltre un milione di euro, che porta il patrimonio netto del gruppo a superare 24 milioni di euro, con una posizione finanziaria netta significativamente rafforzata.