Sabato 9 e Domenica 10 maggio, le luci della Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro si preparano ad accendersi su Easy Fish, la nuova rassegna enogastronomica organizzata dalla Società d’Area Lignano Sabbiadoro Gestioni in collaborazione con Cucinare, la fiera dedicata al food e alle tecnologie per la cucina di Pordenone Fiere, e con la direzione artistica di Fabrizio Nonis (nella foto assieme allo chef Scarello), giornalista, scrittore, presentatore e autore televisivo.
Due giorni fitti di appuntamenti durante i quali su un palco centrale si alterneranno i brillanti show cooking guidati dall’energica conduzione di Nonis, mentre tutt’intorno nelle grandi sale allestite, faranno da cornice alle performance culinarie esposizioni, degustazioni, momenti di approfondimento e intrattenimento.
Protagonista indiscusso lui, sua maestà il pesce dell’Adriatico. Easy Fish è la manifestazione che nasce per rendere omaggio al pesce dell’Alto Adriatico, tradizione secolare di Lignano, come di tutta una costa che – dal Friuli Venezia Giulia al Veneto, dalla Croazia alla Slovenia – si riunisce virtualmente in un unico grande patrimonio gastronomico e culturale.
Easy Fish ha selezionato 7 altrettanto preziosi talenti, che tutto il mondo ci invidia e che presto saranno anche ambasciatori di Expo Milano 2015: 7 chef, 5 bistellati Michelin e 2 special outsider, che dai fornelli/cattedre degli show cooking renderanno il pesce dell’Adriatico protagonista delle loro fantasiose creazioni. Moreno Cedroni (ristorante La Madonnina del Pescatore, Senigallia, Ancona, 2 stelle Michelin), Enrico Bartolini (Devero Ristorante, Canevago di Brianza, Monza, 2 stelle Michelin), Emanuele Scarello (Agli Amici, Godia di Udine, 2 stelle Michelin), Lionello Cera (Antica Osteria Cera, Lughetto di Campagna Lupia, Venezia, 2 stelle Michelin), Nicola Portinari (che con il fratello Luigi gestisce il Ristorante La Peca, Lonigo, Vicenza, 2 stelle Michelin). Special Outsider, due talenti dell’arte culinaria asiatica: Wicky Priyan (Wicky’s Wicuisine Seafood, Milano) celebre per la sua cucina kaiseki, l’espressione culinaria più raffinata del Giappone e Yoji Tokuyoshi (Ristorante Tokuyoshi, Milano) sous chef del pluristellato Massimo Bottura e ora eclettico artista di una cucina fusion nel locale che porta il suo nome. Ad Alberto Tonizzo (Al Ferarut, Rivignano, Udine 1 stella Michelin) è stata invece affidata la regia di una cena a tema prevista per la serata di sabato.