Circa 70 appassionati, provenienti da una trentina di comuni di tutto il Friuli, si sono contesi la palma del miglior salame classico friulano.
A vincere nella categoria ‘classico’ il gruppo di amici “Chei de joibe” di Bertiolo.
Nella categoria affumicato, invece, primo classificato è risultato Zolli Bardini di Carpacco.
Il concorso è giunto alla sua sesta edizione ed è organizzato dalla Pro Loco di Mortegliano assieme alla famiglia di ristoratori Uanetto della trattoria “Da Nando”.
Per essere ammessi i salami dovevano rispettare un severo regolamento: il maiale deve provenire da allevamenti familiari o di piccole dimensioni e avere un peso minimo di 150 chilogrammi. Le carni devono essere solo tagli di coscia, lonza, filetto, coppa snervata, pancettone e lardo sodo. Tutto tagliato e macinato a coltello e aromatizzato solo con sale, pepe e aglio macerato nel vino.
I salami, del peso massimo di un chilo, dovranno avere una stagionatura minima di 60 giorni.
Alla premiazione hanno preso parte Mauro Bordin, neoeletto Presidente del Consiglio Regionale, il consigliere regionale Massimiliano Pozzo, e amministratori comunali.
(Foto: Rossano Cattivello)