Nella città marchigiana di Fermo, ormai da tempo, la serata finale di ‘Tipicità – la fiera del gusto e non solo‘ si caratterizza per lo svolgimento di una singolare rassegna gastronomica denominata ‘Stoccafisso senza frontiere‘, alla quale partecipa un vero e proprio stuolo di cuochi provenienti dai quattro angoli d’Italia, ovvero da tutti quei territori che per antica tradizione consumano questo prodotto. Gli ospiti della serata hanno potuto assistere ad un vero e proprio ‘Giro d’Italia dello stocco’, in un mix di ricette, in un tripudio di sapori che rispecchiano le usanze delle diverse comunità che abitano la Penisola. Questo tour lungo lo Stivale dedicato al merluzzo è ormai un appuntamento unico, una sorta di prova speciale, non competitiva, di un singolare ‘campionato mondiale dello stoccafisso’.
Anche per il 2019, anno della 27ª edizione di Tipicità, una dozzina di cuochi provenienti da altrettante località italiane, ciascuno con la sua ricetta di stoccafisso, ha mandato in scena per il quattordicesimo anno consecutivo ‘Stoccafisso senza frontiere’ in un autentico défilé dei sapori, proponendo altrettante varianti di questa ricetta.
A calcare la passerella con Il Bacalà alla Bisiaca è stato lo chef Davide Spanghero che assieme alla Pro loco Turriaco hanno rappresentato il territorio Bisiaco facendo apprezzare questa ricetta agli oltre centoventi commensali in rappresentanza di importanti testate giornalistiche del settore enogastronomico e turistico. Un menù che oltre al Baccalà alla Bisiaca è stato composto dallo stoccafisso ai profumi friulani, frittelle di baccalà alla modenese, risotto al baccalà mantecato, stoccafisso all’anconitana, stoccafisso alla fermana, stoccafisso all’elpidiense, stoccafisso allo sfincione siciliano, stoccafisso di Calabria, Burridda, stoccafisso in salsa, stoccafisso dei benedettini di Parmae baccalà alla vicentina, il tutto accompagnato dai vini delle terre marchigiane. Tra gli oltre mille partecipanti anche numerosi giornalisti enogastronomici che hanno potuto apprezzare una ricetta amata dai Bisiachi e non solo.