In Friuli si brinderà al nuovo anno soprattutto con bollicine nostrane come il prosecco e la ribolla gialla mentre per il cenone il menù si dividerà tra pesce e carni rigorosamente della zona. E’ quanto prevede il presidente di Coldiretti Michele Pavan che punta anche sui vini bianchi friulani fermi per accompagnare le varie pietanze.
L’auspicio di Pavan è che oltre alle bollicine si possa brindare anche con i passiti come il picolit e il ramandolo due eccellenze friulane riconosciute a livello nazionale ed europeo.
In molti trascorreranno, la notte di San Silvestro nei 110 agriturismo che fanno parte di Terranostra, associazione legata alla Coldiretti, dove spenderanno mediamente 40 euro e i posti sono già esauriti.
Per il presidente di Coldiretti il 2019 è stato l’anno della scoperta della gubana anche al di fuori dei confini regionali dove sta conquistando piccoli spazi importanti. Non ha la stessa diffusione di panettone e pandoro, ma viene considerato una prelibatezza del nostro territorio.
“Il 2019 – conclude – Pavan è stato l’anno della valorizzazione della pezzata rossa , una razza che fondamentalmente viene utilizzata per la produzione di latte, ma che grazie al progetto degli allevatori con l’Università di Udine ora è apprezzata anche per la sua carne impiegata soprattutto per gli hamburger-“.