Sono passati circa sette mesi, era l’agosto 2013, da quando la famiglia Bastianich, noti ristoratori newyorkesi, ha aperto il suo primo locale in Europa, in Italia per la precisione e, in particolare, in Friuli a Gagliano di Cividale, dove già possedeva una tenuta vinicola.
“Siamo molto soddisfatti della risposta del territorio” commenta Lidia Bastianich (nella foto), la regista di un successo imprenditoriale che dalla natia Pola l’ha portata, ancora bambina, profuga ed emigrante, agli altari culinari della grande mela. In questi giorni in Italia e impegnata quale giudice nella trasmissione Junior Master Chef al fianco di Bruno Barbieri e Alessandro Borghese, dopo una simile esperienza già fatta da suo figlio Joe. Appena puo, poi, è sempre lei, nel ristorante tra le vigne dei Colli orientali, a prestare attenzione al lavoro in cucina e ad accogliere personalmente gli ospiti.
“Come è normale – continua – dopo l’apertura dell’Orsone sono giunti complimenti e critiche. Sono importanti entrambi, ma lo è soprattutto il fatto che nel nostro lavoro quotidiano, per migliorare il servizio, l’ospitalità e il menu, il personale si diverte un mondo. Gli chef, che giungono da diversi Paesi, hanno ricreato qui lo stile che ha fatto apprezzare i nostri ristoranti: passione e tecnica italiana, con interpretazione delle ricette in un’ottica internazionale. Anche qui a Gagliano amiamo utilizzare gli ingredienti locali, ma in maniera non locale. È così che, per esempio, in questi giorni lo sclopit incontra lo zenzero”.
Un altro esempio di ricetta elaborata dalla squadra di cucina, guidata dallo chef spagnolo Eduardo Valle Lobo, è il filetto di sgombro affumicato in saor con kren fresco: il pesce è dell’Alto Adriatico, ma trattato in maniera ‘nordica’ con il fumo, la preparazione è tipicamente veneto-istriana e l’accento della radice piccante ricorda l’uso mitteleurope riservato solitamente alle carni.
L’Orsone, affidato alla guida del general manager friulano Andrea Sbrizzo, è diventato così meta di gourmet, e anche semplici curiosi della tavola, friulani e non solo. Infatti, la provenienza della clientela si sta progressivamente ampliando di raggio geografico. Giungono, cioè, da tutto il Nord Italia e anche dall’estero. Anche, semplicemente, per un pasto veloce nella ‘taverna’, con bancone e tavolini dove il best seller è, indubbiamente, l’hamburger Calabrone.
C’è di più, però: i Bastianich, infatti, stanno portando ospiti dall’America importanti firme del giornalismo, specializzate in enogastronomia e turismo. Qui hanno la possibilità, grazie a Lidia e i suoi collaboratori, di scoprire il Friuli stesso e le innumerevoli sue ricchezze, per raccontarle poi a milioni di lettori negli Usa.
Nella foto Lidia Bastianich assieme ad Andrea Sbrizzo ed Eduardo Valle Lobo nel ristorante Orsone a Gagliano di Cividale