Per il terzo anno consecutivo, le Associazioni e i Consorzi dei settori ittico ed agroalimentare del Friuli Venezia Giulia, partecipano al RHEX, l’evento organizzato nei padiglioni dell’ente fieristico di Rimini da sabato 23 a martedì 26 febbraio 2013.
Il nuovo format del Salone, nato dall’unione delle due manifestazioni già dedicate al settore enogastronomico e intitolate SIA GUEST e SAPORE, si configura come puntuale risposta all’evoluzione dei mercati di riferimento e rappresenta un’occasione di incontro tra le diverse categorie di operatori che coinvolge, le tendenze del gusto nel settore della ristorazione e le esigenze dei consumatori, con il fine di coprire le più vaste e complete aree tematiche dell’ospitalità.
I circa 1.500 espositori presenti nei 12 padiglioni allestiti saranno visitati da un pubblico stimato di oltre i 100.000 visitatori di cui più di 1000 sono i giornalisti accreditati.
In tale contesto, la partecipazione dei produttori del Friuli Venezia Giulia coordinati da ERSA, l’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, vede la promozione dei sapori e delle eccellenze agroalimentari del paniere Tipicamente friulano, con una prelibata dominanza dei prodotti ittici derivati dalla pesca in mare, dall’acquacoltura e dalla ruralità del territorio più ad Est d’Italia. Nello spazio riservato al Friuli Venezia Giulia sono rappresentati: La Blave di Mortean con i prodotti derivati dal mais, il Consorzio per la tutela e la valorizzazione del Figo Moro da Caneva con le delizie ottenute dalla trasformazione del pregiato fico nero, Friulmont con una selezione di prodotti lattiero-caseari prevalentemente dell’area montana della regione, accompagnati dalle infinite declinazioni di pesci di straordinaria qualità come la Trota Friulana, le orate e i branzini, svariate specie di molluschi, unitamente a molti altri prodotti proposti da una forte rappresentanza di organizzazioni regionali inerenti la pesca e l’acquacoltura regionali tra cui la Società Cooperativa A.L.MAR. Acquacoltura Lagunare Marinetta, l’ Associazione Allevatori Trota Friulana, l’Agroittica Friulana, l’Associazione Piscicoltori Italiani API, il Consorzio per la gestione della pesca dei molluschi bivalvi nel compartimento marittimo di Monfalcone CO.GE.MO. e la Società Cooperativa Agricola Le Lagune, che riunisce coloro che praticano l’allevamento semintensivo dei pesci nelle valli da pesca dell’area lagunare della regione secondo una modalità che prevede lo sfruttamento dell’alternarsi delle maree, nel totale rispetto delle caratteristiche naturali dell’ambiente in cui si pratica.
Si tratta di un’occasione unica per far conoscere la ricchissima e pregiata varietà dei prodotti ittici di acqua dolce e salmastra della regione che al RHEX vengono presentati abbinati ai prodotti agroalimentari dell’intero territorio regionale. A tal fine è stata allestita una sala degustazioni organizzata per offrire fino a quattro appuntamenti al giorno tutti dedicati alla proposta di inediti e sorprendenti preparazioni ottenute dalla combinazione delle eccellenze del Friuli Venezia Giulia e pensate in modo da rappresentare l’intero comparto agroalimentare regionale secondo la strategia promozionale identificata dal bollo Tipicamente friulano.
Ad ogni piatto viene abbinato una tipologia di vino, individuato tra i migliori del Friuli Venezia Giulia. Di elevatissimo livello è la selezione di Friulano (ex Tocai), icona vitivinicola di un territorio riconosciuto nel mondo per la produzione di grandi bianchi e prodotto in regione da oltre un migliaio di aziende dall’antica tradizione enologica.
Il fitto programma delle degustazioni prende il via sabato 23 febbraio alle 12.00, in concomitanza con l’inaugurazione dello spazio istituzionale dedicato al Tipicamente friulano e prosegue fino a martedì 26 febbraio.
Il settore ittico del Friuli Venezia Giulia
Il settore ittico del Friuli Venezia Giulia è direttamente collegato alle caratteristiche morfologiche della costa e dei fondali della regione. La presenza di fondali poco profondi, la specifica concentrazione di salinità come anche il contributo delle acque fluviali determinano, sia in autunno che in primavera, una notevole produzione di fitoplancton, elemento prezioso per un prodotto ittico di qualità e un mare dall’elevata vitalità. La flotta marina della Regione è composta da circa 450 pescherecci che effettuano un’attività di pesca giornaliera attraverso i sistemi della piccola pesca costiera. Il pescato, composto a seconda delle stagioni da pesce azzurro, seppie, cicale di mare, sogliole, passere, vongole e fasolari, è conferito quotidianamente ai tre mercati ittici regionali di Marano Lagunare, Grado e Trieste.
L’acquacoltura, nella quale va inclusa anche la vallicoltura, riveste un ruolo importante anche a livello nazionale, sia in termini di quantità che di qualità. I prodotti di allevamento sono principalmente i mitili, le vongole, le orate, i branzini e, per quanto riguarda l’allevamento d’acqua dolce, le trote.
Al fine di tutelare il gusto e la qualità del prodotto ittico regionale, la preparazione del pesce di mare e delle acque interne destinati alla commercializzazione è assai accurata. Condotta a “Km 0” impiega processi sempre più innovativi.
Da ultimo, i 2.500 km di corsi d’acqua a regime fluviale e torrentizio presenti in regione, fanno del Friuli Venezia Giulia un vero paradiso per gli appassionati di pesca sportiva ai quali sono offerte numerose alternative che garantiscono, grazie anche agli interventi gestionali attuati dall’Ente Tutela Pesca, la conservazione di numerose specie autoctone tra cui la trota mormorata e il temolo.
22 febbraio 2013