Il presidente del Senato Ignazio La Russa, il Ministro delle infrastrutture Matteo Salvini o qualche altro esponente del Governo. Venerdì 10 febbraio alle 10.30 al monumento nazionale della foiba di Basovizza si terrà la cerimonia commemorativa del Giorno del ricordo 2023 e, oltre alle istituzioni locali è prevista, anche se al momento non confermata, la presenza di un rappresentante politico nazionale, peraltro sempre presenti negli ultimi anni.
Il Giorno del Ricordo è stato istituito nel 2004 in memoria delle Vittime delle Foibe, dell’Esodo Istriano, Fiumano, Giuliano e Dalmata e delle vicende del confine orientale. Il Comune di Trieste, in accordo con le associazioni del mondo degli esuli, ha organizzato un calendario con 23 appuntamenti presentato questa mattina in Municipio. L’assessore alla Cultura Giorgio Rossi, ha evidenziato l’impegno rivolto a implementare l’attività didattica e ha espresso un particolare plauso per la meritoria attività svolta dalla Lega Nazionale, che sta curando il Monumento della Foiba di Basovizza come una ‘cattedrale’.
Rossi ha, poi, ricordato che quest’anno il Museo della Civiltà Istriana Fiumana e Dalmata sarà aperto e operativo negli spazi del Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste.