L’annuncio era stato dato in forma solenne agli inizi del mese di novembre: parcheggi gratis per i residenti al polo intermodale dei trasporti di Ronchi dei Legionari. Ma da allora, purtroppo, nulla si è mosso. Così il sindaco Mauro Benvenuto prova a sollecitare chi di dovere, Regione e società di gestione dello scalo aeroportuale.
“Ho molte pressioni da parte dei cittadini – sono le sue parole – proprio quelli che, con la gratuità dei parcheggi, potrebbero, in primis, godere delle potenzialità della stazione ferroviaria. Che, tra l’altro, deve essere stazione, la stazione di Ronchi dei Legionari-aeroporto e non una semplice fermata. Siamo ancora oggi in attesa di firmare una convenzione per la gratuità nostra e, mi preme ribadirlo, anche per la gratuità che possa essere estesa anche a tutti i Comuni del territorio. Perché questo aeroporto e questa stazione sono al servizio di tutto l’Isontino e dobbiamo tutti spingere per una fruibilità sempre maggiore”.
Si doveva consentire l’utilizzo gratuito del parcheggio P8, parcheggio scoperto di 1.000 posti, per una fascia giornaliera di sosta di 10 ore e ciò al fine di promuovere per i residenti lo scambio “auto-treno” o “auto-bus” e spostarsi comodamente in regione con il trasporto pubblico locale.
Allo studio anche un tariffario ridotto per le ore successive – si parlava di 2 euro al giorno – mentre, dopo una registrazione in via telematica, doveva venir letta la targa dell’automobile utilizzata per il parcheggio. Ma ancora è tutto fermo al palo.
Sul tema della gratuità del parcheggio per i pendolari del territorio, ma anche relativamente alla centralità della stazione per i treni veloci e sull’utilizzo della zona artigianale quale sosta per gli autonoleggiatori interviene anche il consigliere regionale Diego Moretti.
“E’ inaccettabile – sono le sue parole – che si usino parcheggi pubblici, riservati ai lavoratori delle aziende, per utilizzi non conformi. Bene hanno fatto i sindaci Benvenuto e Fratta a porre l’attenzione sul tema. Ora, però, alla Regione vanno posti due temi che riguardano la centralità del polo intermodale, già segnalati nei mesi scorsi. La gratuità completa del parcheggio per i pendolari di tutto il territorio e non solo di Ronchi dei Legionari e la necessità che la fermata di Trieste Airport-Ronchi dei Legionari diventi la fermata del territorio per le Frecce. Così come ha deciso, dopo tre anni e mezzo di ‘forse sì-forse no’, in merito allo spostamento della sede di Promoturismo in aeroporto, così la Regione, su questi due temi, deve decidere. Non può più tergiversare per non scontentare qualcuno. In gioco c’è la centralità del polo e dell’investimento regionale – conclude – di decine di milioni di euro”.