Questa mattina, a Fiume Veneto, si è svolta la cerimonia in memoria del Generale di Corpo D’Armata dell’Arma dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, Medaglia d’Oro al Valor Civile Alla Memoria, ucciso a Palermo quando era Prefetto in un agguato avvenuto alle 21.15 del 3 settembre 1982 mentre si trovava nell’auto guidata dalla moglie Emanuela Setti Carraro. Nell’assalto morirono anche la moglie e in seguito, per le ferite riportate, l’agente di scorta della Polizia Domenico Russo.
Alla cerimonia sono intervenuti: il Presidente della Sezione Anc di Fiume Veneto Maresciallo Andrea Fabbro, il Sindaco Jessica Canton, il Vice Ispettore Regionale Anc. Gen. B. Valentino Scognamiglio, il Comandante della Legione Carabinieri Friuli Venezia Giulia Generale di Brigata Francesco Atzeni e il Prefetto di Pordenone Domenico Lione.
Dopo le allocuzioni delle Autorità, si sono svolte in successione le cerimonie di intitolazione del parco e lo scoprimento dell’opera in memoria del Generale Dalla Chiesa, benedetta dal parroco.
Erano presenti anche una delegazione di ragazzi delle scuole locali accompagnati da un dirigente scolastico e rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma.
L’iniziativa, proposta dalla Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Fiume Veneto ed accolta con entusiasmo dall’Amministrazione Comunale, ha inteso ricordare il valore sociale altamente simbolico di Carlo Alberto Dalla Chiesa, uomo delle Istituzioni che fu chiamato con l’estremo sacrificio a far valere il rispetto delle regole e ristabilire l’ordine costituito minacciato dal crimine organizzato di tipo mafioso.
Le sue parole “Ci sono Cose che si fanno per coraggio. Si fanno per potere continuare a guardare serenamente negli occhi propri figli e i figli dei propri figli” sono state impresse anche in una locandina celebrativa predisposta dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e che è stata esposta durante la manifestazione odierna.