Disavventura sui social per l’onorevole friulana Vannia Gava. La deputata della Lega, già sottosegretario all’Ambiente nel Governo Conte I, si è ritrovata su Facebook un altro profilo con il suo nome, che non è certo comune, e cognome.
La foto non era quella dell’onorevole, ma di una ragazza che, in abiti e pose provocanti, proponeva servizi osé. Subito è scattata la segnalazione alla Polizia Postale di Pordenone che nel giro di meno di 24 ore ha oscurato il profilo incriminato. L’esponente della Lega, per questo, ha volto ringraziare le forze dell’ordine per il tempestivo intervento che ha portato alla chiusura del finto profilo.
“Una situazione spiacevole – dice la deputata a Telefriuli – visto che chi cercava il mio nome si trovava di fronte una persona di quel tipo. Fortunatamente la Polizia Postale è stata rapida e competente”.
Gava ora torna all’attività politica, pronta a fare la sua parte nella lotta al cybercrime. “I cittadini devono poter vivere in serenità, senza timore di vedersi accostati a immagini sgradevoli o peggio”, ha postato su Facebook. Dal suo vero profilo.