Il primo bilancio di previsione dell’Amministrazione Piccini è stato approvato dal Consiglio comunale di Azzano Decimo senza nessun voto contrario, 16 i favorevoli e 7 gli astenuti al termine della discussione in aula, durata solo tre ore.
“C’è molta soddisfazione – il commento dell’Assessore al Bilancio Cristina De Trane – per aver iniziato il nostro mandato amministrativo con un bilancio che affronta le difficoltà dovute alla congiuntura internazionale e ai rincari di energia e materie prime in maniera pragmatica e senza pesare sui cittadini. Il pareggio di bilancio ammonta a 33,7 milioni di euro e l’abbiamo raggiunto senza tagliare nessuno dei servizi erogati dal Comune e senza aumentare le aliquote di TARI, della nuova ILIA (che prende il posto dell’IMU) e dell’addizionale IRPEF. Non abbiamo toccato neanche le tariffe a domanda individuale, quelle più vicine alle famiglie, come ad esempio mensa e trasporto scolastico o servizi alla persona, per i centri estivi e il servizio doposcuola la previsione relativa al triennio è stata rapportata al numero degli utenti del servizio, mentre per utilizzo sale e spettacoli la previsione relativa al triennio è stata calcolata sulle richieste di utilizzo e sul numero di spettacoli stimati per l’anno 2023″.
“Sul fronte della spesa corrente, anche nel 2023 la voce più consistente riguarda il Servizio Sociale dell’Ambito, che il Comune di Azzano Decimo finanzia con 10,45 milioni di euro, pari al 44,53% del fabbisogno. Per Istruzione e diritto allo studio sono previsti quasi due milioni di euro (1,93 milioni), cifra di poco superiore a quella destinata a sviluppo sostenibile, tutela del territorio e dell’ambiente, pari a 1,88 milioni di euro. Pari a 2,14 milioni le spese in conto capitale, di questi 220mila euro rappresentano l’investimento per la realizzazione della nuova sede della Polizia Locale”.
“Le principali novità di questo Bilancio – prosegue De Trane – danno un forte segnale di attenzione ai cittadini in risposta allo scenario nazionale e internazionale che ha reso necessario intervenire per contenere i consumi e limitare, per quanto possibile, un aumento della spesa che porterebbe inevitabilmente a sottrarre risorse per altri servizi, confermando al contempo la lotta all’evasione fiscale e programmando importanti investimenti in opere pubbliche e manutenzioni. Per fronteggiare le criticità di questo periodo, la Giunta ha deciso di operare una manovra economico-finanziaria fortemente concentrata nel dare risposte alle fasce più deboli e alle famiglie in difficoltà. Infatti, non sono previsti tagli sulla spesa sociale e sui servizi, ma anzi un rafforzamento, tenendo conto delle difficoltà delle famiglie che stanno subendo l’aumento dell’inflazione e dei costi delle bollette di gas ed energia, al pari di enti locali e imprese”.
L’Amministrazione Comunale ha confermato l’esenzione del pagamento dell’Addizionale Comunale IRPEF per le persone con ISEE fino a 15.000 euro, con un conseguente risparmio per le fasce più deboli. Le tariffe TARI per il 2023 restano praticamente invariate rispetto al 2022 così come le aliquote ILIA (Imposta Immobili Locali) che da 1 gennaio 2023, a seguito della riforma regionale, ha sostituito l’IMU.
Per quanto riguarda il canone di occupazione suolo pubblico – quello che in particolare interessa le aree esterne di bar e ristoranti ed il canone mercatale l’amministrazione ha deciso di adeguare le tariffe ai comuni limitrofi con analoghe caratteristiche per dimensione territoriale. Ritoccate invece le tariffe per l’utilizzo delle palestre che vedranno un aumento del 10% dal prossimo anno sportivo, per far fronte anche all’aumento del costo delle utenze, e adeguati i diritti di segreteria per le pratiche urbanistiche, allineando anche questi a quando in essere in comuni analoghi.
“Ringrazio tutti i settori che hanno lavorato in sinergia per presentare un bilancio solido ed equilibrato – conclude De Trane – che tiene conto degli scenari in maniera ragionata e degli obiettivi che ci siamo prefissati. Con prudenza e continuità abbiamo programmato la nostra azione amministrativa, garantendo attendibilità e veridicità al nostro bilancio e assoluta coerenza alla visione strategica contenuta nel programma di mandato, che rappresenta da sempre la “bussola” della nostra azione amministrativa”.