L’Agenzia nazionale per l’Amministrazione e Gestione dei beni Confiscati e Sequestrati (ANBSC) ha svolto oggi la conferenza di servizi relativa alle regioni Veneto (51 beni), Friuli Venezia Giulia (5 beni) e Toscana (50 beni).
Per i mesi di novembre e dicembre 2021, infatti, è stato fissato un ciclo di conferenze di servizi per ciascuna regione italiana, per acquisire le manifestazioni di interesse su oltre 2.000 beni situati su tutto il territorio nazionale. Le conferenze concludono le attività svolte in collaborazione con i nuclei di Supporto delle prefetture, che hanno consentito di sottoporre preventivamente agli enti territoriali e all’Agenzia del Demanio – in rappresentanza di tutte le amministrazioni centrali dello Stato -, i beni disponibili per consentire una manifestazione di interesse consapevole.
Nella conferenza di oggi sono stati proposti complessivamente 106 beni, per valore complessivo di circa 7,8 milioni di euro, situati nei territori delle provincie di Vicenza (2), Venezia (28), Padova (21), Udine (5), Livorno (24), Pistoia (22), Massa Carrara (3) e Prato (1).
Gli enti invitati hanno manifestato l’interesse relativamente a 80 immobili, per un valore di circa 5,8 milioni di euro, che verranno acquisiti al patrimonio indisponibile per finalità istituzionali o sociali sulla base di uno specifico progetto di utilizzo che sarà valutato nell’ambito del consiglio direttivo dell’ANBSC per la definitiva destinazione.
L’Agenzia ha anche fornito indicazioni sui fondi, nazionali ed europei, utilizzabili per finanziare i progetti di ristrutturazione degli immobili acquisiti ed ha messo a disposizione degli enti locali un bando tipo per la successiva individuazione dei organismi del Terzo settore cui assegnare i beni.
Alla conferenza di servizi hanno partecipato i rappresentanti delle Regioni, delle Province, della Città Metropolitana, dei 23 Comuni interessati e dell’Agenzia del Demanio.