“Gli effetti positivi già visibili sull’Edilizia del nostro territorio riscontrano l’impegno profuso dal MoVimento 5 Stelle per il Superbonus 110%, una misura da prorogare per tutto il 2023 nell’interesse di cittadini e imprese di settore, dell’occupazione e dell’ambiente”. Così esordisce il deputato pentastellato Luca Sut, capogruppo in Commissione Attività produttive della Camera, primo firmatario dell’emendamento di maggioranza alla Legge di Bilancio 2021 che punta a prolungare di ulteriori due anni gli incentivi già a disposizione per l’efficientamento energetico e l’adeguamento antisismico degli edifici in tutta Italia.
“Le dichiarazioni a mezzo stampa del Presidente di ANCE Pordenone -Trieste, Elvis Santin – aggiunge il Portavoce M5S – tratteggiano uno scenario più che auspicabile per la filiera edile e la sua offerta lavorativa nella nostra regione. Il Superbonus porta con sé ripresa economica, lavoro, maggior sicurezza ed efficienza energetica degli immobili, ma anche risparmio in bolletta per le famiglie, oltre a un indubbio beneficio sul piano ambientale. Per questo, non possiamo assolutamente mancare l’obiettivo della sua proroga a fine 2023. Si andrebbe così a depotenziarne i benefici, disattendendo la richiesta proveniente dal mondo delle costruzioni, delle associazioni ambientaliste e dei consumatori, dei tecnici e, ovviamente, dei tanti cittadini che ogni giorno mi scrivono e che, nei mesi scorsi, hanno partecipato agli incontri a cui ho preso parte, in FVG e nel resto d’Italia. Non siamo dunque disposti ad accogliere soluzioni al ribasso – afferma con decisione Sut – ma siamo pronti a discutere con il Governo e le altre forze di maggioranza circa le modalità operative per estendere il 110% in considerazione dei tempi necessari a una piena espressione dei suoi effetti sull’economia e sul lavoro. Il Superbonus non è solo una spesa – conclude – ma un investimento sul nostro futuro”.