“Trovo le critiche espresse in materia di carburanti da parte del consigliere Diego Moretti del Pd assolutamente fuorvianti; se non conoscessi la sua navigata storia politica, dalle sue dichiarazioni parrebbe che non abbia amministrato la Regione nel quinquennio precedente. Se dei risultati sono arrivati, lo si deve alla Lega e a questa amministrazione regionale, non di certo a qualcuno che dall’opposizione punta il dito dopo un lungo immobilismo politico”. Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis (Lega).
“Ricordo – continua il leghista – che l’inserimento di diversi Comuni in Fascia 1, così come i super sconti, sono state iniziative e risultati conseguito dal Centrodestra con l’obiettivo di fare il possibile con le limitate risorse regionali a disposizione, per arginare il pendolarismo del pieno oltreconfine”.
“Dal Governo – aggiunge Bernardis – ci aspettiamo maggiore considerazione delle dinamiche tipiche del nostro territorio di confine, in particolare anche dei ristori per i benzinai che sono rimasti esclusi dai precedenti decreti Sostegni, poiché il rischio è che a Roma fraintendano l’impennata temporanea delle vendite avutasi con la chiusura dei confini ed escludano ancora questa bistrattata categoria di lavoratori”.
“Invece di polemizzare – chiosa il consigliere di Centrodestra – consiglio a Moretti di rivolgere la sua attenzione ai deputati del Partito democratico e di provare ad avere un approccio costruttivo, visto che stiamo parlando di lavoro e quindi del sostentamento di numerose famiglie del territorio che si aspettano risposte concrete dalla politica e non attacchi pretestuosi e inutili”.
“È giusto chiarire la memoria a chi strumentalizza ogni cosa. Se oggi abbiamo un sistema di sconti sul carburante che ha retto al ricorso della Commissione europea bisogna ringraziare la precedente amministrazione di centrosinistra che avviò l’iter che lo scorso anno portò alla sentenza di rigetto del ricorso da parte della Corte di giustizia europea. Solo dopo è stato possibile l’inserimento di quei Comuni isontini, penalizzati dalla legge 14/2010, in fascia 1, provvedimento che tutto il Consiglio ha condiviso e votato”, è la replica del capogruppo del Pd, Diego Moretti.
“Ora si proceda con celerità alla norma che in più occasioni l’assessore Scoccimarro ha promesso di portare in Consiglio. Non c’è nessuna polemica su questo, anzi, l’esatto contrario. Vi è invece l’urgente necessità che la Giunta, rispettando l’impegno preso, porti in Aula la legge promessa per contrastare il cosiddetto turismo del pieno, che danneggia sia lo Stato sia l’economia regionale”.