CasaPound abbandona l’esperienza elettorale, ma prosegue la sua battaglia per il sovranismo. “In seguito all’esperienza delle ultime elezioni europee e al termine di una lunga riflessione sul percorso del movimento dalla sua fondazione a oggi, CasaPound Italia ha deciso di mettere fine alla propria esperienza elettorale e partitica”, ha comunicato oggi il presidente di Cpi, Gianluca Iannone. “Senza disertare la battaglia sovranista e identitaria – ha poi aggiunto – la decisione segna un momento di rilancio dell’attività culturale, sociale, artistica, sportiva di Cpi, nel solco di quella che è stata da sempre la nostra identità specifica e originale”.
Gli aderenti friulani e giuliani di CasaPound Italia hanno condiviso appieno la decisione del loro leader e sono già pronti a tornare alle origini del loro movimento con azioni, dibattiti e incontri. “La nuova sede di Udine non cesserà assolutamente le sue funzioni”, ci ha spiegato Alessandro Strizzolo, referente della tartaruge frecciate in provincia di Udine. “Anzi, continuerà a essere uno sportello di aiuto per gli Italiani da cui partiranno le nostre iniziative, un punto di riferimento per gli Italiani che ancora amano la propria Patria, come sono da sempre le sezioni di CasaPound Italia”.