Il sindaco di Monfalcone, la leghista Anna Maria Cisint, si schiera contro il Ramadan e il relativo digiuno che – afferma – fa male ai bambini.
Lo scrive in una lettera al ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, nella quale sostiene che le istituzioni non possono essere complici quando questa pratica viene imposta dai genitori alla mensa della scuola. Di qui l’invito del primo cittadino al Ministro a evitare che i più piccoli osservino la pratica.
“Nelle nostre scuole -scrive Cisint – i bambini di famiglie islamiche vengono esclusi dal consumo dei pasti nelle classi a tempo prolungato” ed è “gravissimo” che sinora non si sia parlato di “tutela dei minori” considerando “gli aspetti pedagogici, educativi e sanitari ed il portato delle conseguenze e degli effetti di un digiuno, che preclude di norma persino l’assunzione della semplice acqua e che si protrae per un periodo così lungo”.
Cisint parla di “ricerche affidabili” che evidenziano come “forme di digiuno prolungato, anche intermittente, possono incidere negativamente, soprattutto sui più deboli, nel modificare le quote dell’ormone della crescita, indebolire l’attenzione e alimentare l’apatia”.
Cisint, Ramadan fa male ai bimbi
In una lettera al Ministro: "Il digiuno è dannoso per i bambini"
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