Domenica 12 giugno primo turno e referendum sulla giustizia, 26 giugno eventuale ballottaggio per i quattro comuni del Friuli Venezia Giulia con più di 15 mila abitanti.
Tecnicamente arriverà domani nella riunione della Giunta regionale la delibera dell’assessore alle autonomie locali Pierpaolo Roberti che confermerà la data, ma è ormai certo che sarà adeguata a quella voluta dal Governo che, proprio oggi, ha deliberato in materia.
Per ridurre i costi è stato deciso di aprire le urne in una sola giornata, domenica dalle 7 alle 23, ed essendo norma covid anche la regione si adegua e si adeguerà in caso di variazioni. In Friuli Venezia Giulia sono 33 i comuni chiamati al rinnovo delle cariche tra cui Cervignano del Friuli, Maniago, Ronchi e Tolmezzo. Sopra i 15 mila residenti invece ci sono Azzano Decimo, Codroipo, Monfalcone e il capoluogo Gorizia.
Cinque invece i quesiti referendari presentati dalla Lega, che esulta per la scelta dell’Election Day: riforma del Csm, equa valutazione dei magistrati, separazione delle carriere delle toghe, custodia cautelare e abolizione della legge Severino.