“Dopo quanto accaduto in queste settimane in Friuli Venezia Giulia ci aspettavamo una chiamata da parte della Regione e, invece, continuano a trattare il settore Home Restaurant senza considerare le Associazioni di Categoria”, così Gaetano Campolo, Ceo della Home Restaurant Hotel srl, piattaforma leader in Italia con oltre 700 Home Restaurant operativi, “tutti in regola”.
“Esiste il Parere del Ministero dell’Interno del 1 febbraio 2019 e non solo anche un Bollettino Antitrust del 30 Marzo 2017 che ha già bocciato la scellerata ddl home Restaurant del 17 Gennaio 2017 proposta dal duo Giallo-Rosso PD e Movimento 5 Stelle. Vorrei ricordare, ma sicuramente lo sapranno essendo rappresentanti delle istituzioni, a Cristian Sergo (M5S) e Sergio Bolzonello del Pd che esiste l’articolo 41 della Costituzione Italiana: Grazie alla tutela riconosciuta a ciascuno dall’Art. 41 della Costituzione, se un’attività economica non è ancora coperta da una fonte avente rango di Legge Ordinaria, questa situazione di vuoto normativo non si traduce automaticamente in un divieto di poter avviare tale attività. Lo Stato, solo nel momento in cui se ne verifichino i presupposti, potrà vietare o limitare alcune attività economiche”.
“Si noti, inoltre, che con l’ingresso nell’Unione Europea, l’Italia ha ceduto una parte significativa dell’iniziativa economica che le era riservata a vantaggio di questo Comunità sovrastatale. L’Ue ha più volte esortato l’Italia a intraprendere delle azioni favorevoli al settore degli Home Restaurant”.
“Per questi motivi nel 2019 il Ministero dell’Interno con il Ministro Matteo Salvini sono intervenuti su nostra richiesta e oggi, in assenza di legge e non essendo attività commerciale ne tanto meno esercizi pubblici, bensì attività privata, è necessario la Comunicazione in Questura e rispettare l’occasionalita di tre aperture a settimana, mettere la scritta Home Restaurant nel citofono di casa per i controlli di PS. In precedenza l’Antitrust nel 2017, bocciando la scellerata ddl Home Restaurant del Gennaio 2017 firma PD e 5 Stelle, ha vietato i pagamenti online e di oscurare i dati dei propri iscritti e, per colpa di questo vuoto normativo, sono nati siti web illegali, che non solo non Comunicano in Questura i propri iscritti ma lavorano 7 giorni su 7, prendendo i soldi prima dell’evento attraverso il sito oscurando i dati dei propri iscritti e con queste azioni stanno compromettendo l’evoluzione del settore, oltre che danneggiare il nostro Marchio. Per questo abbiamo già segnalato al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi la situazione e avviato una Petizione con la collaborazione dei nostri 700 Home Restaurant associati in più di 90 città italiane, pronti a scendere in piazza per la raccolta e in poche ora abbiamo già raggiunto più di 200 firme su Change.org, rivolta al Presidente Giorgia Meloni e ai suoi Ministri”.
“Per concludere noi della Home Restaurant Hotel srl siamo felici di sentire le parole di Franco Mattiussi esponente di Forza Italia e chiediamo un tavolo tecnico in qualità di rappresentanti della categoria per chiarire in Regione lo stato attuale del settore visto che non potrà mai esistere una Legge regionale in assenza di legge quadro Nazionale”, conclude il ceo di Home Restaurant.