“Buon per lui se in questa fase drammatica il deputato Pettarin ha tempo per elaborare illazioni su fantasiosi retroscena politici. Lo invito, invece, a prudenza e rispetto, se intende avventurarsi a insinuare che le mie scelte siano dettate da interesse personale: chi mi conosce sa quali sono i miei principi e l’onorevole Pettarin mi conosce evidentemente poco”. Lo afferma la senatrice Tatjana Rojc (Pd) replicando al deputato di FI Guido Germano Pettarin che l’accusa di aver fatto “un patto d’acciaio con il Pd per sostenere i responsabili”.
“Pettarin dovrebbe essere cauto – aggiunge Rojc – anche a giudicare il mio impegno per tutta la minoranza slovena. Per me parla il lavoro quotidiano a Roma e sul territorio. Per lui, parla il voto contrario del suo partito e della maggioranza di destra, compatta, agli emendamenti presentati ancora nel 2019 per destinare un parlamentare alla minoranza linguistica slovena del Friuli Venezia Giulia. Fatti – conclude – non parole”.