Dopo una giornata intensa, il Consiglio dei Ministri ha varato la manovra di sostegno all’economia, che prevede 400 miliardi per le aziende. “Diamo liquidità immediata a piccole, medie e grandi imprese”, ha annunciato il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa. “200 miliardi serviranno per il mercato interno, altri 200 per l’export. E’ una potenza di fuoco. Non ricordo un intervento così poderoso per le imprese nella storia della Repubblica”.
“E’ una cifra enorme che potenzierà i prestiti erogati attraverso i normali canali finanziari, ma lo Stato offrirà una garanzia perchè le procedure siano rapide e sicure. Potenzieremo il Fondo centrale di garanzia per le piccole aziende e aggiungiamo il Finanziamento attraverso Sace (nel perimetro della Cassa depositi e presiti) per potenziare anche questo strumento che si rivolgerà alle medie e grandi realtà. Poi, ci saranno anche importanti misure fiscali per aprile e maggio”.
“Abbiamo adottato un piano per le imprese strategiche, potenziando la Golden Power per controllare operazioni societarie e scalate eventualmente ostili in diversi settori”, ha detto ancora Conte.
“Ho ricevuto molti apprezzamenti per il Modello Italia, molto stimato all’estero. Agli italiani voglio dire che state dando un contributo fondamentale nella battaglia al virus. Presto, ne sono certo, raccoglieremo i frutti dei sacrifici fatti. Quando sarà tutto finito, ci sarà una nuova primavera per l’Italia e la vivremo tutti assieme. Essere italiani significa essere coraggiosi, solidali, determinati e coesi, significa servire lo Stato con orgoglio, passione e sacrificio e il pensiero va a chi lavora in prima linea tutti i giorni, parlo di medici, infermieri, personale sanitario, forze armate e di polizia, Vigili del fuoco, Protezione civile e tutti gli altri che non posso qui citare”. Infine, Conte ha rinnovato l’appello a trascorrere la Pasqua a casa. “Ci avviciniamo a una festività a noi molto cara, che ci porta gioia e giorni lieti. Ma sarebbe irresponsabile andare in giro e allentare il rispetto delle regole. Pasqua significa passaggio e riscatto, e speriamo che ci possa portare alla redenzione attraverso il sacrificio, verso una prospettiva migliore. Siamo fiduciosi”, ha concluso Conte.
Parola quindi al ministro dell’Economia Roberto Gualtieri che ha precisato come “con questo e con il precedente decreto Cura Italia mobilitiamo fino a 750 miliardi. E’ previsto anche un ulteriore differimento delle scadenze, per le quali saranno previsti nuovi fondi nel decreto aprile”.
Al Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli il compito di spiegare ulteriori dettagli del decreto, volutamente sganciato da quello di aprile, per “dare subito liquidità alle imprese, a partire dalle più piccole. Con il Fondo centrale si potrà avere il 90% di garanzia fino a 5 milioni di prestito, perchè abbiamo fiducia nelle nostre imprese. Per artigiani e professionisti, fino a 25mila euro la garanzia sarà al cento per cento, senza vincoli e valutazioni andamentali. Fino a 800mila euro lo Stato garantirà il 90%, ma si può arrivare al cento per cento grazie ai Confidi”.
“Abbiamo fatto un’operazione molto ampia, forse la maggiore d’Europa, perchè abbiamo fiducia nei nostri imprenditori e nella loro capacità di ripartire”, ha concluso Patuanelli.