“I dazi sul vino annunciati dagli Stati Uniti rappresentano una minaccia per un settore importantissimo dell’economia del Friuli Venezia Giulia”, scrive in una nota Sandra Savino, coordinatrice di Forza Italia Fvg e componente della commissione Agricoltura della Camera. “Un settore trainato da un tessuto di imprese di vitivinicole capaci di portare la nostra regione ai vertici della produzione di qualità”.
“Circa il 75% delle bottiglie sono esportate, per un quarto negli Usa. Parliamo, relativamente al 2017, di circa 138 milioni di euro di esportazioni complessive, di cui circa 35 milioni negli Stati Uniti. L’alta qualità dei prodotti vitivinicoli delle nostre terre – le eccellenze DOP e IGP raggiungono in Friuli Venezia Giulia percentuali sulla produzione complessiva che si attestano intorno al 90% – è in grado di assorbire l’aumento dei prezzi di vendita sul mercato americano, ma resta il fatto che la sempre più concreta minaccia di dazi sul vino mette in legittima apprensione gli operatori del settore, nell’assordante silenzio di un governo sempre più ininfluente a livello internazionale e dannoso a livello nazionale”.
“Forza Italia ha chiesto al ministro Bellanova di venire a riferire in aula, illustrando, sempre che ce ne siano, le intenzioni del governo per scongiurare il rischio che su uno dei settori principe dell’export della nostra regione e dell’Italia tutta si abbatta una scure”, conclude Savino.