Anche questa tornata amministrativa è andata in archivio. Con 26 nuovi sindaci e un ballottaggio quello, preannunciato, di Gorizia, dove erano ben 9 i candidati in lizza. Proprio dal capoluogo isontino arrivano i dati e le analisi più interessanti. Rodolfo Ziberna, che ha riunito il centrodestra, ha fallito l’elezione al primo turno per una manciata di voti (una ventina), chiudendo al 49,88 per cento. Il 25 giugno sfiderà Roberto Collini che conquista 3.884 voti (22,68%), penalizzato dalla frammentazione dei partiti di sinistra.
“Questa mattina nessuno avrebbe scommesso di trovarci al 49%”, ha detto Ziberna. “C’era il piacere di chiuderla oggi e non fra quindici giorni, ma non è stato così. La contesa? E’ stata una sfida di tiro alla fune: da una parte c’ero io, dall’altra erano in otto e non abbiamo vinto per una manciata di centimetri”. Sul fronte opposto Collini parla di una “corsa a handicap. Adesso cercheremo di compattare un po’ tutte le anime del centrosinistra che si riconosceranno nel programma che abbiamo elaborato”.
“Abbiamo strappato con i denti il ballottaggio in una roccaforte dove per due volte di seguito il centrodestra aveva vinto al primo turno”, ha detto la presidente Debora Serracchiani. “In un panorama regionale in cui l’equilibrio complessivo varia di poco e in cui le situazioni locali e i singoli candidati hanno spesso fatto storia a sé – ha aggiunto Serracchiani – si conferma che la corsa vera rimane tra il centrodestra e il centrosinistra, mentre il M5S incide poco. E’ chiaro che hanno fatto male al centrosinistra delle fratture inutili sulle quali occorre mettersi al lavoro per ricucire e allargare. Opportunità e spazi politici non mancano”.
11 amministrazioni… non passano di mano
Passando, invece, ai sindaci eletti, si segnalano ben 11 conferme. A cominciare da Azzano Decimo, l’altra amministrazione che poteva accedere al ballottaggio. Il primo cittadino uscente, Marco Putto, ha però difeso la fascia con il 52,27% (4.097 voti); lo sfidante Angelo Roberto Segatto chiude con il 47,73%.
Conferme anche a Buja, dove Stefano Bergagna la spunta con il 56,85% (1.922 voti) sullo sfidante Andrea Tondolo (43,15%), al termine di una campagna molto combattuta. Netta affermazione anche per il primo cittadino di Cervignano del Friuli, Gianluigi Savino, che s’impone con il 66,82% (3.691 voti); un altro esempio, questo, di come il centrosinistra riesca a vincere dove sa fare squadra.
Altro successo nel segno della continuità quello di Luca Fanotto a Lignano Sabbiadoro: i cittadini lo hanno premiato con il 54,44% (1.917 voti), rispetto allo sfidante Stefano Trabalza 45,56%.
Rimanendo in Provincia di Udine, conferme anche a Montenars per Claudio Sandruvi con il 59,36% (222 voti), mentre Karen Panichelli si ferma al 40,64%; a Sutrio per Manlio Mattia con il 64,14% (499 voti), mentre per Ermes Straulino 35,59%.
Nel Pordenonese, difende, di misura, il fortino a Casarsa della Delizia Lavinia Clarotto, confermata con il 52,26% (2.116 voti) sullo sfidante Andrea Canzian (47,74%), che all’inizio dello scrutinio era passato, seppur di poco, in testa.
Plebiscito, invece, a Maniago, con Andrea Carli che ottiene il 70,93% (3.872 voti), superando nettamente Ilia Franzin 21,47%, Antonino detto Antonio Iracà 5,86% e Ferdinando Polegato 1,74%.
Conferme anche a Prata di Pordenone, dove Dorino Favot s’impone con il 51,17% (1.940 voti) su Nerio Belfanti 37,09% ed Enza Piccinin 11,74%.
Nessuno scambio di fascia anche a Clauzetto, che conferma Flavio Del Missier con il 58,54% (144 voti), e Vito d’Asio, che sceglie Pietro Gerometta con il 59,59% (247 voti).
Novità e ‘ribaltoni’
Tra le mancate conferme più importanti spiccano le amministrazioni di Aviano, con Ilario De Marco Zompit che la spunta in un testa a testa con il 46,71% (1.895 voti) sul vicesindaco uscente (ma di fatto primo cittadino) Sandrino Della Puppa-Zorz, che si ferma al 45,13% (1.831 voti). Novità anche a Fontanafredda, comune commissariato, dove i cittadini hanno eletto Michele Pegolo con il 44,06% (2.574 voti); l’uscente Claudio Peruch chiude con il 9,64%.
Ecco tutti i sindaci, comune per comune.
RISULTATI
Provincia di Udine
Arta Terme: eletto Luigi Gonano con il 67,86% (891 voti), mentre Daniela Peresson ottiene 32,14%
Bordano: eletta Ivana Bellina con il 58,08% (266 voti), Valter Stefanutti chiude con il 41,92%
Buja: confermato Stefano Bergagna con il 56,85% (1.922 voti); Andrea Tondolo 43,15%
Cervignano del Friuli: confermato Gianluigi Savino con il 66,82% (3.691 voti); Giovanni Di Meglio 33,18%
Lignano Sabbiadoro: confermato Luca Fanotto con il 54,44% (1.917 voti); Stefano Trabalza 45,56%
Montenars: confermato Claudio Sandruvi con il 59,36% (222 voti), mentre Karen Panichelli si ferma al 40,64%
Pocenia: eletto Sirio Gigante con il 65,16% (838 voti); Debora Furlan 34,84
Preone: eletta Anna Lenisa (candidata unica) con 149 voti, pari al 100 per cento delle schede valide
Savogna: eletto Germano Cendou con il 61,3% (160 voti); Roberto Trinco 38,7% (101 voti)
Sutrio: confermato Manlio Mattia con il 64,14% (499 voti9, mentre per Ermes Straulino 35,59%
Taipana: eletto Alan Cecutti con il 61,36% (216 voti); seguono Natascia Comelli con il 37,5% e Luca Plozner con 1,4%.
Tarvisio: eletto Renzo Zanette con il 58,81% (1.502 voti); Franco Fontana 26,66%; Franco Baritussio 14,53%
Tricesimo: eletto Giorgio Baiutti con il 68,38% (2.593 voti); Lucia Benedetti chiude con il 21,89%; Gilberto Gamberini 5,06%; Claudio Comino 4,67%
Provincia di Pordenone
Aviano: avvincente testa a testa con Ilario De Marco Zompit che la spunta con il 46,71% (1.895 voti); Sandrino Della Puppa-Zorz 45,13% (1.831 voti); Mario Cipolat Mis 8,16%
Azzano Decimo: confermato Marco Putto con il 52,27% (4.097 voti); Angelo Roberto Segatto chiude on il 47,73%
Casarsa della Delizia: confermata Lavinia Clarotto con il 52,26% (2.116 voti); Andrea Canzian 47,74%
Cimolais: eletto Davide Protti (candidato unico)
Clauzetto: confermato Flavio Del Missier con il 58,54% (144 voti); Marcello Cedolin 41,46% (102 voti)
Fontanafredda: eletto Michele Pegolo con il 44,06% (2.574 voti); Luca Della Schiava 14,88%; Attilio Bazzo 11,11%; Lorisa Saldan 10,24%; Stefano Della Flora 10,08%; Claudio Peruch 9,64%;
Maniago: confermato Andrea Carli che ottiene il 70,93% (3.872 voti); Ilia Franzin 21,47%; Antonino detto Antonio Iracà 5,86%; Ferdinando Polegato 1,74%
Prata di Pordenone: confermato Dorino Favot con il 51,17% (1.940 voti); Nerio Belfanti 37,09%; Enza Piccinin 11,74%
Vito d’Asio: confermato Pietro Gerometta con il 59,59% (247 voti), mentre Luciano Venier ottiene il 40,05%
Provincia di Gorizia
Cormons: vince di misura Roberto Felcaro con il 48% (1.858 voti); seguono Lucia Toros con il 46,91% (1.816 voti) e Simone Bressan con il 5,09%
Gorizia: per un soffio, Rodolfo Ziberna non riesce a conquistare la ‘fascia tricolore’ al primo turno, chiudendo con il 49,88% (8.543 voti); andrà, quindi, al ballottaggio con Roberto Collini, che conquista 3.884 voti (22,68%); così gli altri: Federico Portelli 6,71%, Silvano Gaggioli 6,20%, Andrea Picco 5,46%, Giancarlo Maraz 5,35%, Roberto Criscitiello 1,63%, Ilaria Cecot 1,61%, Franco Bertin 0,48%
Sagrado: eletto Marco Vittori con il 63,37% (718 voti); Barbara Perazzi 29,13%; Annarella Birri 7,5%
San Canzian d’Isonzo: eletto Claudio Fratta con il 49,58% (1.287 voti); Enzo Renato Basile 18,10%; Rossana Puntin 11,86%
Provincia di Trieste
Duino Aurisina/Devin Nabrežina: eletta Daniela Pallotta con il 49,98% (2.187 voti); Mitja Ozbic 31,10%; Federico Barbieri 8,68%; Lorenzo Celic 7,72%; Martina Svetlic 2,51%