Brusca virata a destra dell’Austria, chiamata alle urne per l’elezione del presidente, ma non è ancora detta la parola fine. Per decretare infatti il vincitore, dopo gli scrutini effettuati ieri, toccherà attendere lo spoglio delle 800.000 schede degli elettori che hanno votato per corrispondenza. e per Van der Bellen non è ancora detta la parola ‘fine’, almeno stando agli exti poll che lo darebbero per favorito.
Il vantaggio del leader della destra estrema, Norbert Hofer a capo del Partito della libertà (Fpo) è minimo, fermo al 51,93%, contro il 48,07% dell’avversario ‘verde’, Alexander Van der Bellen.
Secondo le previsioni degli exit poll, relative agli 800.000 voti per corrispondenza, Van der Bellen sarebbe in testa nel computo finale di circa 3.000 voti.
A testimonianza che le elezioni presidenziali sono molto sentite in Austria, lo testimonia il 70% degli aventi diritto che si è recato alle urne, pari a 6,4 milioni di persone.