Appuntamento con le elezioni regionali e comunali, domenica 2 e lunedì 3 aprile. I seggi saranno aperti domenica dalle 7 alle 23, mentre lunedì si potrà votare dalle 7 alle 15. In 24 Comuni i cittadini eleggeranno anche sindaco e consiglieri comunali.
Nel caso di Udine e Sacile, che hanno più di 15 mila abitanti, è previsto un eventuale turno di ballottaggio che si svolgerà domenica 16 aprile.
Serviranno per chi si reca a votare un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita la può richiedere all’ufficio elettorale del Comune di residenza anche nelle giornate in cui si svolge la votazione.
Elezioni regionali
Sulla scheda di colore azzurro l’elettore può: votare un candidato Presidente mettendo una croce sul nome o sul simbolo del candidato; mettere una croce solo sul simbolo di una lista, in questo caso il voto va alla lista e si estende al candidato Presidente collegato; votare un candidato Presidente e una delle liste collegate. L’elettore può inoltre votare per un candidato Presidente e una lista non collegata (cosiddetto “voto disgiunto”). L’elettore può esprimere una sola preferenza per un candidato a consigliere regionale della lista prescelta, scrivendo il cognome oppure il nome e il cognome in caso di omonimia.
Sarà eletto presidente della Regione chi ottiene il maggior numero di voti validi espressi.
Il nuovo Consiglio regionale sarà composto da 48 consiglieri, di cui due sono il presidente eletto e il primo dei candidati presidente non eletto. Gli altri 46 seggi saranno attribuiti alle liste a livello regionale e poi distribuiti, secondo un metodo proporzionale, tra i candidati consiglieri nelle cinque circoscrizioni in cui è suddiviso il territorio regionale (Trieste 9 consiglieri, Gorizia 5, Udine 17, Tolmezzo 3, Pordenone 12).
Elezioni comunali
La scheda di colore arancione riguarderà solo i residenti nei Comuni di Brugnera, Cavasso Nuovo, Faedis, Fiume Veneto, Fiumicello, Villa Vicentina, Fogliano Redipuglia, Forgaria nel Friuli, Gemona del Friuli, Lauco, Martignacco, Polcenigo, Sacile, San Daniele del Friuli, San Giorgio della Richinvelda, Sauris, Sequals, Spilimbergo, Talmassons; Tavagnacco,Treppo Ligosullo, Valvasone Arzene, Vito d’Asio e Zoppola.
Nelle elezioni per il rinnovo degli organi comunali l’elettore può: votare un candidato sindaco mettendo una croce sul nome del candidato; esprimere il voto al sindaco e ad una lista di candidati alla carica di consigliere comunale. L’elettore vota la lista tracciando un segno sul suo simbolo; in questo caso il voto si estende automaticamente al candidato sindaco collegato. Può inoltre esprimere uno o due voti di preferenza per i candidati alla carica di consigliere, scrivendo il cognome dei candidati, o in caso di omonimia anche il nome, accanto al simbolo della lista prescelta. Alle comunali è ammessa l’espressione di due preferenze: in questo caso i candidati preferiti devono essere di genere diverso, pena la nullità della seconda preferenza. Nei Comuni sotto i 15.000 abitanti non è ammesso il voto disgiunto.
Il voto disgiunto è consentito, invece, nei Comuni con più di 15.000 abitanti, quindi a Udine e a Sacile, dove sarà possibile esprimere un voto per un candidato Sindaco e un voto per una lista ad esso non collegata.
Lo scrutinio dei voti inizierà lunedì 3 aprile subito dopo la chiusura del seggio.