“Abbiamo iniziato la campagna referendaria per l’Eutanasia legale con i migliori propositi, convinti di dover portare avanti questa battaglia di civiltà, ma mai ci saremmo aspettati una così grande partecipazione e un risultato così straordinario”. Così i referenti per l’ex provincia di Udine del Comitato, Raffaella Barbieri e Andrea Castiglione.
“Siamo riusciti grazie ai volontari e alle donazioni a organizzare più di quaranta banchetti nell’ex provincia di Udine e a raccogliere quasi 6.000 firme. Abbiamo raggiunto oltre a Udine comuni come Codroipo, Cividale, Tolmezzo, Cavazzo Carnico, Tarvisio e Lignano. Una decina i banchetti a Palmanova e Cervignano grazie al coordinamento del referente di zona Andrea Comar. Abbiamo anche collaborato con il comitato di Gorizia per essere presenti al Fvg Pride. I banchetti sono stati luogo di confronto e informazione anche su tematiche come il testamento biologico; decine di persone anche sotto il sole aspettavano in fila per apporre la propria firma e manifestarci sostegno”.
“Abbiamo avuto l’appoggio e la collaborazione dell’organizzazione universitaria Udu, di Federconsumatori, Sinistra Italiana, Partito Socialista Italiano, Più Europa, Volt, dei consiglieri regionali Furio Honsell e Cristian Sergo e dei consiglieri comunali Federico Pirone, Sara Rosso, Domenico Liano e Serena De Simone. Nonostante il Comune di Udine non ci abbia concesso l’occupazione a Friuli Doc, ci siamo armati di buona volontà e siamo stati itineranti tra gli stand raccogliendo centinaia di firme”.
“Un ringraziamento va a tutti i volontari e gli avvocati autenticatori, che si sono prodigati ai banchetti e nel recupero dei certificati elettorali, il referente regionale Sergio Keller e tutti i referenti nazionali dell’Associazione Coscioni e del Comitato Promotore disponibili e attivi giorno e notte. A livello regionale sono state raccolte oltre 28.000 sottoscrizioni mentre a livello nazionale è stato superato il milione di firme, un risultato storico. Le firme raccolte saranno depositate l’8 ottobre in Cassazione per poi proseguire con la campagna del SÌ in vista del Referendum che sarà indetto la prossima primavera per essere liberi fino alla fine”, concludono Raffaella Barbieri e Andrea Castiglione, referenti provinciali Udine comitato referendario Eutanasia Legale.