Il comune di Fiume Veneto ha ricevuto un contributo regionale destinato ad interventi di abbattimento delle barriere architettoniche. “Nel 2021 – dichiara il vicesindaco Roberto Corai -, il Consiglio Comunale, su proposta della Giunta, ha approvato il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA). Il piano, che prevede una serie di interventi puntuali per il capoluogo e le frazioni, è uno strumento per la programmazione, finalizzato al miglioramento della qualità urbana, con l’obiettivo di analizzare le condizioni di accessibilità degli edifici e spazi pubblici al fine di individuare le barriere architettoniche da eliminare”.
“L’approvazione del piano ci ha permesso di poter accedere alle opportunità che la Regione mette a disposizione dei comuni, attraverso delle concessioni di contributi a parziale sostegno della spesa necessaria. In seguito alla domanda presentata lo scorso gennaio, ci è stato concesso un contributo di 42.000 euro, pari al 70% della spesa prevista, per due interventi nel centro del capoluogo, che si sviluppano lungo quasi 1 chilometro tra percorsi pedonali e ciclabili, lungo Viale della Repubblica, via Borgo Venezia e via Fiume Piccolo”.
“Saranno realizzati elementi di raccordo con i marciapiedi, il rifacimento di pavimentazioni pedonali, l’adeguamento della segnaletica stradale verticale e orizzontale, anche con materiale termoplastico, la colorazione dell’asfalto con ‘street-print’, l’installazione di paletti parapedonali per delimitazione aree di attraversamento pedonale. Avere a disposizione il PEBA – conclude Corai – è di grande importanza non solo per accedere a contributi specifici, ma anche di ausilio per progettare opere pubbliche già da subito senza barriere, come stiamo facendo, ad esempio, per la riqualificazione del centro abitato di Cimpello, il nuovo ambulatorio a Bannia, l’adeguamento degli edifici scolastici, recependone già da subito le indicazioni”.