“Lunedì 11 aprile il Consiglio comunale di Fiume Veneto discuterà la revisione del Piano regolatore generale, che prevede di riposizionare il vecchio tracciato di circonvallazione lungo un percorso che smembrerà una delle ultime aree agricole del comune, la zona dei Praderoni, passando poi per la zona dei Sacconi, andando a collegarsi infine con il raccordo autostradale della Cimpello-Sequals”, fa sapere, dalla minoranza, la lista Fiume Futura, che boccia senza mezzi termini il progetto, definito “uno scempio”.
“Da sempre abbiamo dichiarato che il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia del suolo sono prioritari – dichiarano Annalisa Parpinelli e Fabio Tonus – e riteniamo doveroso puntare sul potenziamento delle infrastrutture già esistenti; l’alternativa del tracciato Est-Ovest, già presente nel Piano Regolatore, è decisamente meno impattante sul territorio e raccoglierebbe anche, a differenza del nuovo tracciato, buona parte del traffico residenziale proveniente dallo stesso Comune. Giovedì 7 aprile in Commissione Urbanistica è stato per la prima volta illustrato questo nuovo progetto e, alle nostre domande di spiegare come la nuova viabilità possa essere una soluzione al traffico di viale Repubblica, le risposte sono state vaghe”.
“Preme sottolineare come alla luce degli avvenimenti degli ultimi mesi si sia evidenziata poi la sempre maggiore necessità d’incrementare una produzione in loco di mais e altri cereali e qui si pensa di togliere spazio agli agricoltori per dar spazio a colate di asfalto e cemento: quale imprenditore agricolo poi prevedendo espropri farà ora investimenti per il futuro?”, si chiedono dalla Minoranza.
“Inoltre, è chiaro come il traffico in centro debba trovare una regolamentazione e puntare a limitare soprattutto quello pesante: un’attenta riflessione va fatta, a nostro avviso, rispetto alla necessità di tutelare i negozi del paese, per le quali il traffico è anche sinonimo di risorsa per la propria attività, e una circonvallazione che non tenga conto di ciò rischia di spegnere la vita commerciale del centro cittadino”.
“Pertanto – conclude Parpinelli – consapevoli della necessità di trovare uno sbocco alternativo al centro cittadino per il traffico pesante, vorremmo che fossero fatte delle scelte ponderate e soprattutto prima condivise con i cittadini, che non vadano a deturpare il territorio, non tolgano terreno agricolo agli agricoltori e in questa direzione faremo il possibile”.
Tonus conclude: “Questa nuova circonvallazione non servirà a nulla per i cittadini di Fiume Veneto, ci saranno ugualmente ingorghi veicolari nel centro del paese nelle ore di punta”.