A tempo quasi record si è formato il nuovo Governo, guidato da Giorgia Meloni. La prima Presidente del Consiglio, dopo il colloquio lampo di questa mattina al Quirinale con la coalizione, è risalita al Colle nel pomeriggio dove, dopo l’incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha accettato, senza riserve, l’incarico, annunciando la lista dei Ministri.
Sulla ‘velocità’ delle operazioni è intervenuto anche il Presidente Mattarella che ha ricordato come l’Esecutivo abbia preso forma a meno di un mese dalle elezioni del 25 settembre. “Questo è stato possibile per la chiarezza dell’esito elettorale e necessario anche in considerazione delle condizioni interne e internazionali che esigono un Governo nelle piene funzioni”.
Il Capo dello Stato ha quindi ringraziato il Governo Draghi e augurato “buon lavoro al nuovo Governo che da domattina, con il giuramento, inizierà a svolgere i suoi compiti”.
Il giuramento della Presidente del Consiglio dei Ministri e dei componenti il nuovo Governo si terrà sabato 22 ottobre, alle 10.
Ecco, quindi, la lista dei Ministri nei quali, contrariamente alle indicazioni dei giorni scorsi, ci sarà anche un corregionale, Luca Ciriani che, fresco di riconferma come capogruppo al Senato, viene ora incaricato ai rapporti con il Parlamento.
Vicepremier e ministro degli Esteri: Antonio Tajani
Vicepremier e ministro delle Infrastrutture: Matteo Salvini
Ministro dell’Economia: Giancarlo Giorgetti
Ministro dell’Interno: Matteo Piantedosi
Ministro dello Sviluppo economico – che assumerà la denominazione delle Imprese e del Made in Italy: Adolfo Urso
Ministro della Giustizia: Carlo Nordio
Ministro della Difesa: Guido Crosetto
Ministro della Salute: Orazio Schillaci
Ministra delle Riforme: Maria Elisabetta Alberti Casellati
Ministra del Lavoro: Marina Elvira Calderone
Ministro dell’Istruzione e del Merito: Giuseppe Valditara
Ministra dell’Università e della Ricerca: Annamaria Bernini
Ministro degli Affari europei, le politiche di coesione e Pnrr: Raffaele Fitto
Ministro della Pubblica amministrazione: Paolo Zangrillo
Ministra della Famiglia, Natalità e Pari opportunità: Eugenia Roccella
Ministra del Turismo: Daniela Santanché
Ministro degli Affari regionali e delle Autonomie: Roberto Calderoli
Ministro della Cultura: Gennaro Sangiuliano
Ministro dello Sport e dei Giovani: Andrea Abodi
Ministro dell’Ambiente e della Sovranità ecologica (ex ministro della Transizione ecologica): Gilberto Pichetto Fratin
Ministro delle Politiche del Mare e Sud: Sebastiano Musumeci
Ministra della Disabilità: Alessandra Locatelli
Ministra dell’Agricoltura e della Sovranità alimentari: Francesco Lollobrigida
I COMMENTI. “Grande soddisfazione per il Friuli Venezia Giulia, che torna al Governo con Luca Ciriani dopo la presenza del ministro Stefano Patuanelli nella scorsa legislatura”, è il commento del presidente di Confartigianato Fvg, Graziano Tilatti alla nomina del senatore pordenonese a ministro per i Rapporti con il Parlamento nel Governo che sarà guidato da Giorgia Meloni.
Tilatti ricorda che “Ciriani, quando ricoprì il ruolo di assessore alle Attività produttive in Regione, ha dimostrato di avere attenzione per il mondo del fare. Ora su questo Governo c’è molta attesa, per la situazione estremamente complessa che stiamo vivendo a livello socio-economico. Ci auguriamo che la premier Meloni e anche Ciriani nel suo nuovo ruolo confermino l’attenzione a chi crea lavoro e ricchezza”.
“Un augurio di buon lavoro al governo Meloni. Il momento è delicato e non consente perdite di tempo; è per questo una buona notizia che l’esecutivo sia stato già presentato ed è anche un importante riconoscimento per la nostra regione l’incarico a Luca Ciriani, politico di esperienza e serietà. Per le nostre categorie sarà fondamentale avere un punto di riferimento a Roma in un ruolo di così grande rilievo. Il terziario sta pagando duramente gli effetti di una crisi senza precedenti e la presenza di un politico del nostro territorio in un esecutivo che dovrà mettere in campo azioni decise da subito sarà un valore aggiunto”. Lo afferma il vicepresidente nazionale e presidente di Confcommercio Fvg e di Confcommercio Udine Giovanni Da Pozzo. “La nuova squadra – prosegue – è chiamata a intervenire da subito sui costi dell’energia che mettono a rischio imprese e famiglie. L’auspicio è che il governo Meloni riesca a dare risposte immediate e a far ripartire quanto prima i consumi”.
Per il Friuli Venezia Giulia “un ministro del territorio è un riconoscimento prezioso”. Il direttore regionale di Coldiretti Fvg Cesare Magalini commenta con soddisfazione la presenza di Luca Ciriani, esponente politico del territorio, nel governo Meloni e più in generale, rilanciando il pensiero del presidente nazionale dell’Organizzazione Ettore Prandini, auspica che l’esecutivo “intervenga da subito sui rincari dell’energia che mettono a rischio una filiera centrale per le forniture alimentari delle famiglie”.
Francesco Lollobrigida è il neoministro dell’Agricoltura, “e anche a lui – prosegue Magalini – vanno gli auguri di buon lavoro. Apprezzando la scelta di accogliere la nostra proposta di cambio del nome del Dicastero, Coldiretti rilancia l’agenda delle priorità per il nuovo governo: sfruttare i fondi del Pnrr per garantire la sovranità alimentare, ridurre la dipendenza dall’estero e ammodernare la rete logistica; difendere i 35 miliardi di fondi europei oggi a rischio; no al Nutriscore, al cibo sintetico e agli accordi internazionali sbagliati che penalizzano il made in Italy; stop all’invasione di cinghiali; realizzare un piano invasi per garantire acqua in tempi di siccità”.