Il presidente del Movimento 5 Stelle e già presidente del Consiglio Giuseppe Conte oggi è in visita in Fvg per la campagna elettorale. A Pordenone, per le attività a sostegno del candidato sindaco Gianni Zanolin, l’ex premier ha incontrato la stampa.
Conte ha rivendicato “tre misure volute dal M5S, che sono state utilissime nella pandemia e lo saranno per la ripartenza. Penso alla proroga del Superbonus, al pacchetto transizione 4.0 e al fondo di garanzia per le Pmi. Dobbiamo sostenere le imprese in modo robusto: noi del Movimento 5 Stelle siamo quelli che stanno contribuendo a una robusta ripresa”.
Su un’altra misura ‘baluardo’ del M5S, il Reddito di Cittadinanza, Conte ha precisato: “E’ una misura di protezione e inclusione sociale e sarebbe folle abrogarla per un attacco politico. Noi l’abbiamo fortemente voluta e ricordo che tutti gli altri Paesi ce l’hanno. Naturalmente, abbiamo fatto proposte per contrastare gli abusi e per migliorare l’incrocio tra domanda e offerta”.
In merito al ‘caso Morisi’, Conte ha ribadito: “Noi facciamo politica e la nostra linea è di discutere della politica della Lega e di Salvini, non dei casi personali. Ma una cosa va detta: sul Green Pass, le forze politiche di opposizione, ma penso soprattutto alla Lega che è al Governo, hanno il dovere morale di prendere posizioni chiare e mandare messaggi univoci agli elettori e al Paese”.
“Bisogna convincere le persone a sottoporsi al vaccino. Il Green Pass è uno strumento utile, opportuno e necessario per poter lavorare in sicurezza. Abbiamo assicurato il diritto alla conservazione del posto di lavoro: ma questo è il limite oltre il quale non possiamo spingerci. Il vaccino è l’unico strumento per uscire fuori dalla pandemia. E ricordo a chi difende a spada tratta la libertà personale che questa vale se si vive isolati in aperta campagna, altrimenti la libertà finisce dove inizia quella delle altre persone”.