Grande rammarico della parlamentare europea Elena Lizzi, friulana, per le dimissioni del corregionale Mauro Ferrari da presidente del Consiglio europeo per la ricerca. “Si è sentito ingabbiato da percorsi burocratici che gli hanno impedito di gettare il cuore oltre l’ostacolo e creare una task force europea per la ricerca”, ha detto a Telefriuli Lizzi. “Al di là delle dichiarazioni formali, è il segnale che in Europa continua la frammentazione e una serie di battaglie per la tenuta di piccole rendite di posizione. Erano andati a cercalo negli Usa e lui aveva accettato questa grande sfida perchè aveva un sogno e un progetto, che si sono scontrati con questa realtà, che non riesce a essere grande e unita”.
“C’è delusione, perchè questa è una grande sconfitta per l’Ue. Ho chiesto l’intervento del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, ma non so se potrà far rientrare questa decisione. Colgo l’occasione per salutare Ferrari, che tiene molto al nostro territorio. Immagino che la sua sia stata una scelta sofferta, maturata dopo grandi riflessioni e, forse, con un certo tormento interiore. Mandi Mauro!”, conclude Lizzi.