“Anci Fvg, rappresentando la totalità dei Comuni della Regione, ha svolto e svolge un ruolo centrale nella salvaguardia e nella valorizzazione della specialità regionale che considera strumento imprescindibile per il Governo di un territorio complesso, caratterizzato da una pluralità di elementi storici, sociali, linguistici ed economici che non hanno eguali nel contesto nazionale”, spiega il presidente Dorino Favot.
“Anci Fvg ribadisce ancora una volta, come ha sempre fatto nella sua lunga storia, che questa Regione è speciale perché speciali sono i suoi territori e peculiari le sue necessità. La specialità consente al Friuli Venezia Giulia di fare fronte alle necessità dei propri cittadini con strumenti ritagliati sulle esigenze del nostro territorio. Riconosciamo che la Regione ha sempre svolto il proprio ruolo nell’ottica di garantire un alto livello di servizi ai cittadini, alle imprese e ai Comuni stessi attraverso una sana e oculata gestione delle risorse e assicurando, con il proprio bilancio, livelli essenziali di assistenza costituzionalmente previsti, in particolare in campo sanitario. L’emergenza Covid-19 rischia di compromettere gravemente il virtuoso equilibrio raggiunto a causa di una facilmente prevedibile riduzione delle risorse almeno durante il prossimo biennio”, prosegue la nota dell’Anci regionale.
“Con questa preoccupazione, ci accomuniamo alla voce unanime del Consiglio regionale in difesa delle ragioni dell’autonomia e della specialità del Friuli Venezia Giulia e vi unisce pertanto all’appello del Presidente Fedriga affinché lo Stato rinunci alla compartecipazione finanziaria che la stessa Corte costituzionale riconosce come temporanea e
che certamente non può trovare ragione di continuità nel difficile momento che viviamo”, conclude Favot.